Volley, Galbusera capitana azzurra alle Olimpiadi per atleti sordi

Pallavolo La manifestazione a Caxias do Sul, in Brasile, dall’1 al 15 maggio. Per le azzurre esordio giovedì 5 contro la Polonia. La schiacciatrice bergamasca, 31 anni, con la nazionale ha già vinto l’oro agli Europei e l’argento a Olimpiadi e Mondiali: «Siamo tra le favorite, ma la responsabilità non ci pesa».

L’avventura sta per cominciare. Ilaria Galbusera, pallavolista bergamasca di 31 anni, ruolo schiacciatrice, sarà la capitana della nazionale azzurra femminile di volley che dall’1 al 15 maggio sarà in campo a Caxias do Sul, in Brasile, nella 24ª edizione delle Deaflympics, le Olimpiadi per atlete e atleti sordi. Galbusera, laureata in Economia e gestione dei beni culturali, nata sorda in una famiglia con papà sordo e mamma e fratello Roberto (ex schiacciatore dell’Olimpia Agnelli in Serie B maschile), vive a Bergamo, ma è cresciuta a Sorisole e ha iniziato a giocare a pallavolo a 12 anni nell’Excelsior. Ora gioca nell’Antoniana di Valtesse, e sta trascinando la sua squadra alla promozione in Prima divisione. Con la nazionale ha già vinto una medaglia d’ argento in Turchia, nel 2017, ai «Giochi olimpici silenziosi», poi nel 2019 è arrivata la medaglia d’oro agli Europei. Infine, ai Mondiali che si sono disputati in Italia nell’ottobre 2021, ha conquistato l’argento, perdendo solo al tie-break la finale con la Turchia.

Laureata in Economia e gestione dei beni culturali, gioca nell’Antoniana di Valtesse: «Obiettivo minimo arrivare fra le prime tre, dobbiamo onorare il primo posto nel ranking mondiale»

«L’obiettivo minimo – dice Ilaria – è arrivare nelle prime tre. Anche perché venendo da un secondo posto ai Mondiali, tutti ci considerano tra le squadre da battere. Questa responsabilità non ci pesa, sappiamo che le aspettative sono molto alte e noi faremo del nostro meglio per onorare il primo posto che ci è stato assegnato nel ranking mondiale. Le squadre forti sono Turchia, Stati Uniti, Giappone e Ucraina. Ma a questi livelli, tutte le squadre sono forti e nessuna partita va affrontata con leggerezza. La nostra prima partita sarà giovedì 5 maggio, alle 14 (ore 19 in Italia, ndr) con la Polonia, e ci teniamo a cominciare bene». Gli altri appuntamenti sono fissati per sabato 7 (ore 21,30 italiane) contro la Turchia e lunedì 9 (ore 19 italiane) contro gli Stati Uniti. Martedì 10 i quarti di finale, mercoledì 11 le semifinali, quindi tra giovedì 12 e venerdì 13 le finali.

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