Volley sorde, Italia d’argento al Mondiale: la Turchia vince al tie-break

Rimonta due set nella finale di Chiusi, ma poi s’arrende 15-13. La capitana bergamasca Galbusera: «Ci è mancato solo un pizzico di testa»

La rimonta delle azzurre si ferma a un passo dalla conquista del titolo. Nella finale del Campionato mondiale della pallavolo per atlete sorde, che si è svolto a Chianciano Terme e a Chiusi, l’Italia si è arresa ancora una volta alla Turchia, che si è imposta ancora al tie-break e che quindi si conferma la bestia nera della compagine azzurra capitanata dalla trentenne schiacciatrice bergamasca Ilaria Galbusera. Anche nella gara inaugurale della manifestazione la Turchia si era imposta al tie-break, ma si in quell’occasione era l’Italia che si era portata avanti per 2-1 nel conteggio dei set, per poi arrendersi 15-13 al quinto. In questa finale per la conquista del Mondiale, invece, la Turchia ha provato a sorprendere le azzurre volando sul 2-0, poi l’orgoglio di Galbusera e compagne ha portato l’Italia sul 2-2, ma alla fine ha vinto la Turchia, aggiudicandosi il tie-break ancora per 15-13. Questa sconfitta in finale nulla toglie al bellissimo percorso dell’Italia che, vincendo la medaglia d’argento, si conferma comunque una delle più belle realtà del panorama internazionale nella pallavolo per atlete sorde. «È però una sconfitta che brucia e che devo ancora metabolizzare - ammette Galbusera -. Non ci hanno mai sovrastate e abbiamo perso perché ci è mancato quel pizzico di testa per mettere a segno quel punticino che al momento giusto avrebbe fatto la differenza».

Ora il meritato riposo dopo un’estate passata a preparare questo importante appuntamento. «Ci prenderemo tutte qualche giorno di riposo, ma poi ci rimetteremo subito al lavoro per preparare il prossimo appuntamento internazionale, le Deaflympics, in programma in Brasile dal 1° al 15 maggio 2022. E vogliamo arrivare a questa manifestazione con la giusta preparazione e mentalità».

E poi in terra bergamasca, ci saranno gli appuntamenti con il suo club. «Giocherò ancora nell’Antoniana Valtesse e parteciperemo al campionato provinciale di seconda divisione».

Segnaliamo infine la squadra maschile ha conquistato la medaglia di bronzo iridata, battendo nella finale per il terzo posto la Francia per 3-0.

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