
(ANSA) - MILANO, 15 LUG - Sul nucleare, "pensare che l'Italia rimanga indietro su certe tecnologie, che sembrano emergere come in grado di portare un grande cambiamento e basse emissioni è illusorio. L'Italia deve essere presente in questa partita".
Così Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cdp, al Sustainable Future Energy Summit di Class Agorà. "L'esperienza spagnola ci ha insegnato - ricorda Scannapieco - che con una buona politica di investimento non si può puntare tutto su una cosa sola. Abbiamo bisogno di un sistema energetico che abbia prima di tutto una rete intelligente, con un sistema di dispacciamento efficace, ma anche di più rinnovabili e ancora di gas".
Secondo l'ad di Cdp "in questo scenario il nucleare di nuova generazione, parlo di small modular reactor e advanced modular reactor, rappresenta secondo me la risposta di cui l'Italia ha bisogno. Lo vedo come un elemento essenziale in un contesto di diversificazione di fonti. Sarà un nucleare più piccolo e più sicuro rispetto al passato. È chiaro che per arrivarci l'Italia ha bisogno di un quadro normativo più certo". Ansaldo Nucleare, società del gruppo Ansaldo Energia a sua volta controllata da Cdp Equity "è molto attiva in questo campo e si è creato un consorzio con Enel e Leonardo", ha continuato Scannapieco riferendosi a Nuclitalia, società che si occuperà dello studio di tecnologie avanzate e dell'analisi delle opportunità di mercato nel settore del nuovo nucleare. (ANSA).
© RIPRODUZIONE RISERVATA