Ambiente e Energia
Mercoledì 19 Novembre 2025
Terna, domanda energia stabile ad ottobre, sale per l'industria
(ANSA) - ROMA, 19 NOV - Ad ottobre il fabbisogno di energia elettrica in Italia è stato pari a 25,5 miliardi di kWh , sostanzialmente stabile (+0,2%) rispetto a ottobre 2024. Lo rende noto Terna specificando che la variazione è stata raggiunta con lo stesso numero di giorni lavorativi (23) e una temperatura media inferiore di due gradi rispetto a quella di ottobre dello scorso anno. Il dato della domanda elettrica corretto dagli effetti temperatura e calendario resta pressoché invariato.
Da gennaio a ottobre, il fabbisogno nazionale è in diminuzione dell'1% rispetto al corrispondente periodo del 2024 (-0,6% il dato rettificato).
L'indice Imcei (Indice mensile dei consumi elettrici industriali) che prende in esame i consumi industriali delle imprese cosiddette 'energivore', ha fatto registrare una crescita dell'1,9% rispetto a ottobre 2024: si tratta del secondo valore positivo dopo una prima parte di anno in flessione. Correggendo il dato dall'effetto calendario, la variazione non cambia. In particolare, positivi i comparti dell'industria alimentare, cemento calce e gesso, meccanica, siderurgica, ceramiche e vetrarie. Negativi i comparti della carta, metalli non ferrosi e chimica.
La domanda è stata soddisfatta per l'84,7% dalla produzione nazionale e per il 15,3% dall'energia scambiata con l'estero. Il valore del saldo estero mensile risulta pari a 3,9 TWh, il 6,1% in meno rispetto a ottobre 2024. A livello progressivo, da gennaio a ottobre 2025, l'import netto è in diminuzione dell'8,6% rispetto ai primi dieci mesi del 2024.
In dettaglio, la produzione nazionale netta è risultata pari a 22 miliardi di kWh. Le rinnovabili hanno coperto il 39% della domanda (41,2% a ottobre 2024). In aumento la fonte termica (+7,2%) e geotermica (+0,5%); in crescita a due cifre la fonte eolica (+70,1%) e fotovoltaica (+48,7%). In diminuzione la fonte idrica (-48,8%). Da gennaio a ottobre 2025 la capacità rinnovabile in esercizio (complessiva di fonte solare ed eolica) è aumentata di 5.400 MW (di cui 4.813 MW di fotovoltaico), raggiungendo i 55.354 MW totali.
Al 31 ottobre 2025 si registrano in Italia 17.610 MWh di capacità di accumulo (valore in aumento del 46,6% rispetto allo stesso mese del 2024). (ANSA).
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