A Longuelo un parcheggio mai inaugurato. «Sarebbe utile nella zona»

VIA FRATELLI ROTA. Interrogazione del consigliere Carrara (Lega): «Risolverebbe la carenza di posti». Valesini: «Disposti a cambiare la convenzione».

A Longuelo c’è un parcheggio interrato «fantasma» , chiuso da diversi anni con una transenna da cantiere che sbarra l’ingresso alla rampa d’accesso. Si trova in via Fratelli Rota ed è stato costruito nell’ambito di una nuova palazzina, salvo poi non essere mai più inaugurato.

«Area a rischio degrado»

Ora la questione torna d’attualità, dopo un’interrogazione presentata all’amministrazione dal consigliere comunale di minoranza Alessandro Carrara (Lega): «La disponibilità di parcheggi a Longuelo non è sufficiente a coprire il fabbisogno di residenti e commercianti, che lamentano da anni questa situazione di carenza. Il parcheggio da 60 posti, ad oggi mai inaugurato, è a rischio degrado. Chiedo quindi all’amministrazione se non intenda attivarsi per aprirlo definitivamente. Nella zona sono infatti presenti, oltre agli istituti scolastici, diverse attività commerciali e abitazioni residenziali alle quali un parcheggio interrato garantirebbe l’opportunità di lavorare o tornare a casa la sera con maggiore facilità».

Da Palazzo Frizzoni è arrivata la replica di Francesco Valesini, assessore alla Riqualificazione urbana, che ha ripercorso l’iter della vicenda: «In virtù di una convenzione urbanistica, il parcheggio è stato costruito nell’ambito di un’operazione immobiliare, a servizio dell’area commerciale della palazzina - ha spiegato -. Le attività commerciali private non sono però andate a buon fine». E così il parcheggio è rimasto chiuso. «I residenti hanno esposto la tematica all’amministrazione e nonostante l’impegno preso dal Comune di cercare di venire incontro alle sollecitazioni fatte tutto è rimasto immutato», ha aggiunto il consigliere Carrara.

«La volontà è di aprire»

«Noi siamo disponibili a cambiare la convenzione - ha risposto Valesini -. La nostra volontà è di aprire il parcheggio, magari a rotazione, come comunicato diversi mesi fa all’amministratore condominiale. Siamo in attesa che l’assemblea di condominio produca una bozza di regolamento, che poi verificheremo in vista del passaggio in consiglio».

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