Addio a Maria Signori, a Bergamo una vita per i bisognosi

IL LUTTO. È mancata improvvisamente a 84 anni Maria Signori, attiva da 50 anni nella comunità di San Fermo a Bergamo.

Martedì sera 3 ottobre si è sentita male in casa e il malore è risultato fatale nonostante il pronto intervento del 112. La scomparsa ha lasciato senza parole don Biagio Ferrari, che ha lavorato con lei per 50 anni dopo aver fondato nel 1970 la comunità. «Originaria di Nembro, Maria Signori ha dapprima lavorato con don Romano Breviario, curato di Alzano, fondando una piccola comunità di donne – ricorda don Biagio -. Dopo una missione in Germania è tornata a Bergamo, trasferendosi in via Paglia e poi dal 1973 nella nostra comunità, dove si è sempre resa disponibile per tutte le attività. Maria era molto devota e si è impegnata prima come catechista e poi con i ragazzi disabili di Albino, dedicandosi ai più bisognosi con un ruolo molto grande nei confronti della carità». Per un periodo Maria Signori ha seguito anche il nipote Fra Gianluigi Marcassoli, missionario in Costa d’Avorio, e anche il fratello Gennaro aveva scelto di prendere i voti.

Don Omar Valsecchi, da dieci anni nella comunità di San Fermo, aggiunge che «Maria per me era diventata la sorella maggiore nella fede e nella costruzione dei cammini di comunità. Rimarrà il suo esempio luminoso che anteponeva le esigenze degli altri aiutandoci ad accogliere soggetti svantaggiati e fragili». La salma di Maria Signori è composta nella chiesa di San Fermo, dove giovedì alle 18 si terrà la veglia di preghiera, mentre i funerali si svolgeranno sabato alle 10 nella chiesa parrocchiale di Nembro.

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