Blackout per il caldo, la città va in tilt: emergenza terminata alle 23

I DISAGI. E -Distribuzione: «Funzionamento anomalo della rete a causa delle temperature eccezionali». I disagi in centro e Città Alta: semafori spenti, 30 agenti in campo, ascensori bloccati. Martedì sera intervento risolutivo.

Bergamo

Semafori in tilt, ascensori bloccati, schermi spenti, pagamenti Pos interrotti, stop dei frigoriferi e, per un breve lasso temporale, anche della funicolare. I ripetuti blackout che si sono registrati nella giornata di martedì 1 luglio hanno bloccato il centro città e Città Alta, impedendo anche le operazioni più banali. «Temperature troppo alte», hanno spiegato da E -Distribuzione. Dopo una giornata particolarmente difficile, in serata i tecnici erano ancora al lavoro in via Verdi per sostituire il cavo di collegamento tra due centraline, che si era danneggiato, effettuando un bypass di circa 90 metri, mentre in piazza Dante hanno posizionato un generatore, alternativa ad una centralina rotta. Poco dopo le 23 l’emergenza è terminata, con il ripristino di tutti i semafori e della corrente in centro. Oggi i tecnici lavoreranno ancora per scongiurare ulteriori problemi.

Semafori in tilt e rischio incidenti

La giornata è stata infuocata, non solo per il caldo ma anche per i disagi patiti da cittadini e attività commerciali. In strada tutte le pattuglie della Polizia locale, con una trentina di agenti, che sono stati impegnati a gestire il traffico dove gli impianti semaforici non funzionavano. In campo anche i vigili del fuoco che hanno effettuato almeno 5 interventi per liberare le persone rimaste chiuse in ascensore (in via Giovanni da Campione, Corridoni, piazzale Loverini, via D’Assisi e Martiri di Cefalonia).

I primi segnali in Città Alta

Ieri mattina in Città Alta i primi segnali di debolezza della rete, con abitazioni, negozi, bar, ristoranti e alberghi rimasti senza corrente elettrica per circa un’ora. E-Distribuzione, intervenuta, ha risolto il problema da remoto, ripristinando la fornitura in mattinata. A causare il blackout, ha spiegato l’azienda fornitrice di energia, «un guasto sulla rete di media tensione».

Poi il caos in città bassa, con problemi che si sono trascinati fino a sera. «Disservizi che – spiega l’azienda in una nota stampa - sono diretta conseguenza delle temperature eccezionali di questi giorni (cd. ondate di calore) che hanno determinato guasti contemporanei e su più tratti su diverse reti elettriche nei territori in questione.

Problemi legati al caldo record

Come accertato anche a livello tecnico-scientifico – prosegue l’azienda – le elevate temperature, anche di notte, combinate con l’assenza di precipitazioni, comportano un funzionamento anomalo della rete. L’azienda si è attivata tempestivamente intervenendo sul campo, attraverso la riparazione dei guasti e l’installazione di gruppi elettrogeni, per ridurre i disagi e garantire il graduale ritorno alla normalità. L’azienda proseguirà le attività fino al completo ripristino, operando nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza.

Tutte le operazioni si svolgono in coordinamento con le Amministrazioni comunali interessate». Tra le concause, ha spiegato E-Distribuzione, anche l’alta richiesta di energia: «Un’impennata dei prelievi e il conseguente aumento dei carichi sulla rete contribuisce al surriscaldamento dei cavi».

Stop della corrente a Palazzo Frizzoni

Dopo Città Alta i disagi si sono presentati nei borghi, da via Sant’Alessandro a viale Papa Giovanni XXIII. Tantissime le segnalazioni, dai residenti rimasti bloccati in ascensore ai bar con i gelati sciolti. Anche la macchina comunale è andata in affanno, con lo stop alla corrente a Palazzo Frizzoni e Palazzo Uffici (che però ha un suo gruppo elettrogeno di emergenza).

Ieri in serata la sindaca Elena Carnevali ha scritto sul suo profilo Facebook: «Il Comune, in contatto con i vertici Enel Lombardia, sta acquisendo tutte le informazioni sulle modalità di ripristino dell’energia elettrica a causa alla disalimentazione che ha interessato una parte considerevole del centro città. La polizia locale, da oggi pomeriggio, sta presidiando e mettendo in sicurezza gli incroci semaforici non funzionanti, oltre a essere a disposizione di E-Distribuzione per un intervento d’emergenza di via Verdi che dovrebbe riportare alle condizioni di normalità».

La Polizia locale ha dispiegato tutte le forze a disposizione: «Abbiamo ricevuto tantissime segnalazioni da parte dei cittadini, tutte le pattuglie sono uscite, circa 30 agenti hanno presidiato gli incroci dove i semafori erano in tilt» spiega l’assessore alla Sicurezza Giacomo Angeloni.

Bergamo ieri non è stata la sola città messa in difficoltà. Episodi di blackout, anche nel Milanese, in alcune zone di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Bresso, Cormano e Cusano Milanino. Medesima la causa, ha spiegato E-Distribuzione, le «temperature eccezionali che hanno determinato guasti contemporanei e su più tratti su diverse reti elettriche».

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