Che fine ha fatto il treno Bergamo-Pisa? Da un anno senza la «Freccia della Versilia»

Ferrovie È stato cancellato da marzo 2021 e ora il suo futuro è incerto.

È sparito dalla circolazione ferroviaria da oltre un anno e il suo futuro è molto nebuloso.Si tratta del treno giornaliero «Freccia della Versilia», Bergamo-Pisa-Bergamo.

Il treno è stato inizialmente cancellato dall’inizio del mese di marzo e fino alla fine di agosto 2021. Poi la soppressione è stata confermata per il periodo successivo e sicuramente fino alla scadenza dell’orario in vigore nel prossimo mese di giugno. Il treno era stato soppresso per la riduzione delle corse ferroviarie per via della pandemia. Meno viaggiatori sui convogli e quindi meno treni in circolazione.Il treno Bergamo-Pisa è un collegamento di Trenitalia, inserito nel contratto di servizio con la Regione Toscana e in collaborazione con Trenord per quanto riguarda il tratto lombardo del percorso.

Il treno è stato inizialmente cancellato dall’inizio del mese di marzo e fino alla fine di agosto 2021

Gli uffici stampa di Trenitalia e di Trenord, interpellati in merito al futuro di questo collegamento, non hanno al momento indicazioni. L’unica certezza è che nella prossima estate ci saranno dei lavori di potenziamento sulla linea Pontremolese percorsa dal treno e che nel passato hanno già comportato cancellazioni e modifiche di servizio al convoglio. La distanza ferroviaria tra Bergamo e Pisa via Pontremolese è di 310 chilometri, percorsi dalla «Freccia della Versilia » in poco più di cinque ore. Con 26 fermate all’andata e 29 al ritorno, in Lombardia, Emilia, Liguria e Toscana. Unica fermata intermedia bergamasca quella di Grumello del Monte.

La «Freccia della Versiglia» aveva 26 fermate all’andata e 29 al ritorno, in Lombardia, Emilia, Liguria e Toscana

Ricorda Silvio Cinquini, già pendolare di lungo corso tra Bergamo e Brescia: «Era un buon collegamento, molto utilizzato tra le due città da lavoratori e studenti pendolari». Al mattino consentiva di essere per le 8 a Brescia e la sera era l’ultimo treno utile per Bergamo. Anche se per pochi minuti, era il collegamento regionale più veloce, 57 minuti per andare da Bergamo a Brescia con tre fermate intermedie, rispetto agli altri treni regionali in servizio sulla linea.

Sono esclusi dal paragone circa i tempi di percorrenza tra Bergamo e Brescia , i treni Frecciarossa e Italo che comunque senza fermate intermedie impiegano oltre 40 minuti per i 50 chilometri, di cui 32 su binario unico tra Bergamo e Brescia.

Il collegamento diretto tra Bergamo, Pisa e la Versilia via Cremona, Fidenza e Pontremolese era stato istituito nel 1994 prolungando a Bergamo un servizio che prima partiva e arrivava a Brescia. Un treno utilizzato dai pendolari nel tratto lombardo, ma anche come turismo vacanziero per la Versilia. Trenitalia per questo treno impiegava delle carrozze tra le migliori tra il materiale rotabile regionale circolante sulla linea tra Bergamo e Brescia e viceversa.

A questo proposito in attesa di sapere il destino finale della «Freccia della Versilia» è stato annunciato dalla Regione l’arrivo dalla seconda metà di quest’anno anche su questa linea dei nuovi moderni convogli di Trenord chiamati «Donizetti». Sono nuovi e moderni convogli acquistati dalla Regione Lombardia per rinnovare il parco rotabile di Trenord. L’arrivo dei «Donizetti» può consentire il miglioramento, anche solo in termini di comfort per i viaggiatori, del collegamento tra le due città, Bergamo e Brescia, che l’anno prossimo saranno le capitali italiane della cultura

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