Da Trento a Capriate un 84enne fermato contromano in A4

IL CASO. Gli agenti della polizia stradale di Seriate lo hanno definito «il miracolo di Natale». Un pensionato di 84 anni partito alle 8 da un paesino della provincia di Trento per fare la spesa si è ritrovato alle 19,30 a Dalmine sull’autostrada A4 contromano in quarta corsia.

Gli agenti della polizia stradale di Seriate lo hanno definito «il miracolo di Natale». Perché ciò che è accaduto nella tarda serata di martedì 19 dicembre poteva avere conseguenze ben peggiori. Un pensionato di 84 anni partito alle 8 da un paesino della provincia di Trento per fare la spesa si è ritrovato alle 19,30 a Dalmine sull’autostrada A4 contromano in quarta corsia. Due auto, per evitarlo, si sono urtate: un 34enne di ritorno da un viaggio di lavoro proprio a Trento, arrivato all’altezza di Dalmine in direzione di Milano, si è visto arrivare addosso la vecchia Twingo del pensionato. Ha sterzato ed è finito contro l’auto di una ragazza. Nessun ferito, ma tanto spavento. Subito è arrivata la segnalazione alla Polstrada che ha inviato le pattuglie a caccia della Twingo.

Il pensionato, non si sa come, ha fatto inversione di marcia due volte, a Dalmine e a Capriate, senza mai uscire dall’autostrada. A Capriate, un paio di chilometri prima del casello, i poliziotti lo hanno intercettato mentre viaggiava verso Bergamo nella corsia diretta a Milano. L’anziano era in stato confusionale, non sapeva dove fosse, era spaventato dai fari delle auto e pensava di essere su una strada normale: «Sono uscito a fare la spesa, non so come sono arrivato qui». In effetti la spesa, e anche bella grossa, l’aveva fatta in mattinata in un supermercato vicino a casa. Come sia arrivato sull’A4 e da dove sia entrato resta un mistero: non aveva alcun biglietto, può darsi si sia accodato a qualche auto nella corsia riservata ai Telepass, ma bisognerà attendere che la Società Autostrade attraverso le telecamere rilevi il mancato pagamento. Potrebbe aver fatto 250 chilometri contromano, anche se l’unica segnalazione è arrivata da Dalmine.

A parte lo stato confusionale, l’uomo fisicamente stava bene: gli agenti hanno chiamato un’ambulanza ma non c’è stato bisogno di portarlo in ospedale. È stato invece accompagnato in caserma e gli agenti hanno chiamato il figlio, che è andato a prenderlo. Per l’anziano scatterà la revoca della patente (gli era stata rinnovata per due anni dal 2023 al 2025) e una multa salatissima: da 2.046 a 8.186 euro, la perdita di 10 punti della patente e il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi.

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