Il turismo slow e sostenibile in vetrina per tre giorni alla Fiera di Bergamo

L’APPUNTAMENTO. Dal 16 al 18 febbraio la nona edizione di «Agri e Slow Travel Expo» nei padiglioni di via Lunga. Duecento espositori, 14 regioni italiane rappresentate, oltre 150 eventi.

Tre giorni di appuntamenti dedicati al turismo slow, active e outdoor animeranno la Fiera dei Territori, in programma nei padiglioni di via Lunga dal 16 al 18 febbraio prossimi. È stata presentata in Regione Lombardia la nona edizione di «Agri e Slow Travel Expo», manifestazione a ingresso gratuito che punta a promuovere le vacanze sostenibili, i borghi e le numerose destinazioni tra natura, arte, cultura e tradizioni. In parallelo, si svilupperanno i contatti «business to business» tra i seller e 40 buyer italiani e stranieri, provenienti da tutta Europa.

La Fiera dei Territori occupa 13mila metri quadrati con 200 espositori, 14 regioni italiane rappresentate, oltre 150 eventi e tanti approfondimenti sul turismo esperienziale tra sostenibilità, enogastronomia, cicloturismo, montagna, cammini, accessibilità, vie d’acqua e folklore. Da sottolineare la presenza di Enit, Unpli, Camera di Commercio, Diocesi e Università di Bergamo. Agli amanti delle bici gravel sarà proposto un percorso di 70 chilometri, mentre fuori dal padiglione B verranno allestiti gonfiabili, piste di sci da fondo e discesa, parete di arrampicata e un campo base.

«Anche in Lombardia c’è la tendenza ad un turismo lento, legato a natura, sagre enogastronomiche, piccoli borghi e tradizioni locali – ha affermato l’assessore regionale al Turismo, Moda e Marketing territoriale, Barbara Mazzali –. Registriamo un + 31% di stranieri negli agriturismi rispetto al 2019, turisti attratti da specialità agroalimentari e strutture ricettive di alta qualità, oltre a servizi come trekking, cicloturismo, percorsi culturali e benessere». L’assessore regionale alla Casa e Housing sociale, Paolo Franco, ha sottolineato come «Agritravel è un progetto che coinvolge in profondità il nostro territorio e i molteplici aspetti che lo compongono. È il modo per valorizzare le eccellenze e dare visibilità alla cultura e ai paesaggi a livello internazionale». Per tre giorni la Fiera di Bergamo sarà la casa dei territori e delle eccellenze slow e sostenibili. Luciano Patelli, presidente di Promoberg, aggiunge: «Da circa dieci anni siamo un punto di riferimento a livello internazionale per una nuova cultura del turismo, che mette al centro i temi del viaggiare lento e sostenibile».

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