
Cronaca / Bergamo Città
Domenica 19 Gennaio 2025
La risposta del Comune è la risposta di tutti
IL COMMENTO. Interveniamo sulla notizia della querela presentata dal Comune di Bergamo per le affermazioni che Antonio Porto, segretario generale nazionale dell’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia (OSA Polizia), rese davanti alla Commissione Parlamentare di Inchiesta sulla gestione dell’emergenza sanitaria Covid-19, in cui il sindacalista afferma che durante il Covid, c’era solo una bara per ogni camion militare che ha trasportato le salme dal cimitero cittadino ad altri forni lombardi per essere cremate.
Se non fosse per dar conto della sacrosanta decisione del Comune di presentare querela, la «testimonianza» di tale Antonio Porto davanti alla Commissione parlamentare sul Covid meriterebbe il cestino, posto dove è finita a dicembre, quando ha fatto una fugace apparizione nelle agenzie non riscuotendo alcun interesse. Spazzatura era e spazzatura rimane.
La denuncia del Comune
Bene ha fatto il Comune a denunciare questa vergognosa manipolazione della verità. Ma se si arriva a mentire in Parlamento pur di avvalorare tesi negazioniste, c’è davvero di che preoccuparsi. La risposta del Comune è la risposta dei bergamaschi, che quella foto ce l’hanno bene in mente, con tutto il carico di dolore che porterà sempre - e per sempre - con sé. Chiedano per conferma, il dottor Porto e molti altri, ai familiari di chi su quei camion ha compiuto l’ultimo viaggio. Chiedano loro, che nemmeno sapevano dove i propri cari sarebbero stati «parcheggiati», in attesa di un forno crematorio che si liberasse. Chiedano, i promotori di quella commissione che - va detto fuori da ogni finta ipocrisia - è stata creata proprio per mettere in atto queste penose recite che rigurgitano propaganda su una tragedia collettiva.
Chiedano, questi signori, ai medici e agli infermieri che hanno sacrificato tutto, a volte pure la vita, per arginare quell’enorme sciagura che ha travolto Bergamo più di ogni altro posto. Chiedano, e poi, se proprio non conservano una briciola di dignità - e di rispetto per la divisa - vadano ancora a Roma, in Parlamento, a raccontare che quei camion erano una messinscena. Vadano ancora in Parlamento, come ribadisce Porto, che è la classica toppa molto peggio del buco, a dire cose che ha saputo in chat «che non esistono più». Vadano ancora a trattare le istituzioni democratiche come il peggiore dei bar. Ma sappiano che Bergamo la storia la conosce e ne farà memoria. E non è disposta a subirne la riscrittura per qualche idiota delirio revisionista.
© RIPRODUZIONE RISERVATA