Messa del Vescovo Beschi e Vespri in Cattedrale nel giorno dell’Epifania

LA RICORRENZA. Sabato si celebra la solennità che ricorda la visita dei Re Magi al Bambino Gesù. Alle 10,30 la Messa accompagnata dalla Cappella musicale del Duomo, alle 17 i Vespri.

Sabato ricorre la solennità dell’Epifania, che fa memoria della visita dei Re Magi al Bimbo di Betlemme, ma soprattutto celebra la prima manifestazione della divinità di Gesù Cristo all’intera umanità. Alle 10,30, in Cattedrale, il Vescovo Francesco Beschi presiede una solenne Concelebrazione eucaristica (interviene la Cappella musicale del Duomo, diretta dal maestro Matteo Magistrali, all’organo il maestro Marco Cortinovis). Alle 17, sempre in Cattedrale, il Vescovo Beschi presiederà anche i Vespri della solennità.

Nel Vangelo di Matteo, unico evangelista che parla della loro visita, senza precisarne il numero, i Magi giunsero alla grotta, guidati da una stella, per adorare Gesù bambino, riconosciuto come re dei Giudei, portandogli tre doni: oro, incenso, mirra. Tre doni di altissimo significato simbolico, che fanno riferimento alla duplice natura umana e divina del Bimbo di Betlemme. L’oro (metallo prezioso, segno della regalità, dono destinato soltanto ai re, e Gesù Cristo è il Re dei re); l’incenso (testimonianza e adorazione della sua divinità) e la mirra (pianta medicinale, rimanda alla futura sofferenza e morte redentrice).

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