Nuova Accademia della Guardia di Finanza, oggi Mattarella a Bergamo

Nella mattinata di mercoledì 27 ottobre il Presidente della Repubblica in città per l’inaugurazione. Con lui cinque ministri, madrina della cerimonia la figlia Laura Mattarella.

Sarà una cerimonia «blindata» e dall’alto profilo istituzionale quella che mercoledì 27 ottobre inaugurerà la nuova Accademia della Guardia di Finanza. L’arrivo del volo con a bordo il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è previsto all’aeroporto di Orio al Serio alle 10,30. Il Capo dello Stato sarà accompagnato da una delegazione di Governo composta da cinque ministri: il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, e il ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa. Madrina della cerimonia sarà la figlia del Presidente, Laura Mattarella.

Per il Capo dello Stato si tratta della quarta visita in città nel corso del suo settennato. Dall’aeroporto di Orio, Mattarella raggiungerà direttamente la sede della nuova Accademia, dove intorno alle 11 è previsto il taglio del nastro alla Casa Rossa, l’edificio «nobile» del complesso che dà su largo Barozzi. Subito dopo l’inaugurazione ufficiale, i vertici dell’Accademia accompagneranno il Presidente Mattarella in una breve visita delle aule e delle strutture sportive del complesso, prima del trasferimento delle autorità all’interno dell’auditorium, dove sono previsti i discorsi degli ufficiali, tra cui quello del Comandante generale della Guardia di Finanza, il generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana. È prevista la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose. Al termine della cerimonia, previsto intorno a mezzogiorno, il Capo dello Stato farà rientro al Quirinale, con un volo di Stato di nuovo dall’aeroporto di Orio al Serio.

l taglio del nastro di questa mattina per mano del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella darà il via ufficialmente alla nuova vita del complesso di largo Barozzi: la nuova Accademia della Guardia di Finanza, che per la prima volta ospiterà in una sola sede l’intero ciclo di studi dei futuri ufficiali delle Fiamme Gialle, è pronta ad accogliere i suoi allievi. L’allestimento e il trasloco dalla sede di via Statuto (già destinata a uso universitario) e da quella di Castelporziano, sono in corso già da qualche giorno.

Chiuso il cantiere che per circa tre anni e mezzo è stato il più imponente della città, tanto da essere ribattezzato dalle maestranze il «quartiere» degli ex Riuniti, tutto è pronto per l’arrivo di quasi 700 persone, tra allievi (soltanto loro saranno circa 420), insegnanti, personale permanente e ufficiali. Numeri importanti, quelli di un’opera attesa da tutta la città e destinata a cambiare di nuovo il volto di un intero quartiere: 140mila metri quadrati di spazi, per un investimento complessivo da parte di Cassa depositi e prestiti intorno ai 150 milioni di euro, tra l’acquisto dell’area e i lavori di adeguamento. Torna dunque a rianimarsi il complesso rimasto orfano dell’ospedale nel 2012, ridando vita anche al quartiere di Santa Lucia. Una metamorfosi destinata a completarsi nel 2023 con l’arrivo degli studenti universitari nei locali e nelle aule di via Statuto, sede ancora per pochi giorni dei primi due anni di corso dell’Accademia. Il complesso di largo Barozzi dispone di 525 posti letto e 28 appartamenti riservati agli ufficiali, cui sono stati dedicati due interi padiglioni, 23 aule didattiche e un auditorium da 500 posti. Nell’area più a sud, quella più vicina a via Broseta, è stato realizzato anche un parcheggio parzialmente interrato, che può ospitare fino a 500 auto.

C’è poi una vera e propria cittadella dello sport, con un campo da calcio da 60x40 metri (tecnicamente regolare per partite ufficiali di calcio a 8) e altre strutture per diverse discipline. Fiore all’occhiello del complesso della nuova Accademia, gli impianti sportivi sorgono dietro allo storico porticato sul fondo dell’area degli ex Riuniti e saranno – insieme all’auditorium – gli spazi di cui la cittadinanza potrà usufruire, grazie a una convenzione tra il Comune di Bergamo e l’Accademia, anche se si tratta, è bene precisarlo, di strutture che si trovano all’interno dell’area militare, per cui saranno sempre necessari dei controlli di sicurezza per chi le utilizzerà.

Oltre al campo da calcio, la cittadella dello sport comprende una pista di atletica da 300 metri, un po’ più piccola rispetto a quelle regolamentari, ma con un lato lungo di 110 metri che consentirà di svolgere le gare dei 100 metri piani, e una pedana per il salto in lungo. Proprio sotto la tribuna coperta, pronta ad accogliere 600 spettatori seduti, è stato realizzato anche un poligono di tiro di 50 metri. Accanto alla palazzina dell’ex Anatomia (il nuovo centro civico) sorge invece l’edificio che ospita la nuova piscina e le palestre. Al pianterreno è stata allestita una vasca lunga 25 metri per 8 corsie, mentre al piano superiore si trovano una palestra polifunzionale per la pallavolo e il basket da 750 metri quadrati, e altre due palestre più piccole per l’attività fisica.

Appena fuori dall’area della Accademia, la palazzina dell’ex Anatomia patologica è pronta invece a ospitare il nuovo centro civico comunale di via XXIV Maggio che, insieme alla pista ciclabile che corre lungo la stessa strada, fa parte delle opere previste per la città nell’ambito del maxi progetto. Al suo interno ci sono 2.200 metri quadrati che in parte saranno occupati dagli uffici dei Servizi sociali del Comune. Poco più di un terzo degli spazi sarà destinato invece al polo civico e affidato alle associazioni di quartiere.

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