Orto botanico, il 2022 è molto positivo: più visite che nel pre-Covid

Il bilancio. Nei sei orti che compongono la Rete lombarda 329.186 visitatori, +10% rispetto al 2019. Al «Lorenzo Rota» tante le attività promozionali.

L’Orto botanico «Lorenzo Rota» di Bergamo, insieme agli altri che compongono la Rete degli orti botanici della Lombardia (Orto botanico di Brera, Orto botanico di Città Studi a Milano, Giardino botanico alpino Rezia di Bormio, Orto botanico «G.E. Ghirardi» di Toscolano Maderno e Orto botanico di Pavia), chiude l’anno in positivo: il dato che accomuna le varie strutture parla di un totale di 329.186 visitatori, circa il 10% in più rispetto al dato pre-Covid del 2019. Un impegno che, iniziato 20 anni fa, continua a essere alimentato dalla Rete con eventi per grandi e piccini, nelle attività didattiche e nelle iniziative rivolte alle scuole di ogni ordine e grado: visite – interattive e non – agli orti, incontri di formazione a scuola a cura degli educatori della Rete, opportunità di alternanza scuola-lavoro rivolte agli studenti delle scuole superiori.

In affiancamento alle iniziative promosse dalla Rete, i singoli orti botanici che ne fanno parte hanno portato avanti diverse cause: nel caso del «Lorenzo Rota» c’è BeePathNet, per far diventare Bergamo «Città amica delle api». A Bergamo fino al 6 gennaio, nella Sala Viscontea di Passaggio Torre di Adalberto, in Città Alta, nei fine settimana si tengono i laboratori BigPicnic (https://www.ortobotanicodibergamo.it/buono-per-te-buono-per-lambiente-2/).

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