Porta Nuova, bagni pubblici quasi pronti: entreranno in funzione da inizio ottobre

Il sopralluogo. I servizi ai Propilei, sul retro di Palazzo Uffici. Un’operazione da 200mila euro pensata anche in vista della Capitale della Cultura 2023.

Entreranno in funzione a inizio ottobre i nuovi bagni pubblici realizzati dal Comune in via Tiraboschi, ai Propilei di Porta Nuova, in una delle zone di maggiore affluenza e passaggio del capoluogo. Un’operazione dal valore di oltre 200mila euro pensata anche in rapporto alla Capitale della Cultura dell’anno prossimo, quando è previsto in città un consistente via vai di turisti. I locali (circa 50 metri quadrati) si trovano sul retro di Palazzo Uffici, negli spazi dove recentemente c’era una porzione dell’ufficio tributi. Ieri il sopralluogo al cantiere da parte di Marco Brembilla, assessore ai Lavori pubblici, con l’architetto Milena Salvi, il dirigente Dario Tadè e il progettista Giuseppe Zambelli. L’intervento è quasi finito: mancano il collaudo degli impianti, le finiture e il rivestimento dei pilastri.

Brembilla: «Gli orari di apertura non sono ancora ufficiali ma dovrebbero essere dalle 7,30 alle 20,30. L’accesso sarà gratuito con tessera sanitaria: in alternativa si pagheranno 50 centesimi»

«In centro mancavano da parecchio tempo i bagni pubblici, che fino a circa 20 anni fa erano sotto i Propilei – ha detto Brembilla –. Perciò abbiamo ritenuto importante creare dei servizi igienici nel cuore di Bergamo, vicino alle fermate dei bus: sono bagni di ultimissima generazione e siamo tra le prime città ad averli. Sono completamente automatizzati, autopulenti e igienizzati dopo ogni utilizzo. Si tratta di servizi tecnologicamente innovativi. Gli orari di apertura dei bagni non sono ancora ufficiali ma dovrebbero essere dalle 7,30 alle 20,30. L’accesso sarà gratuito con tessera sanitaria: in alternativa si pagheranno 50 centesimi».

Ricavata una guardiola per servizio di vigilanza

È stata ricavata una specie di guardiola, dove un addetto vigilerà la situazione tramite un monitor connesso alle telecamere. «Il servizio di guardiania di questi bagni inclusivi permetterà l’inserimento sociale di una o più persone», ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Marcella Messina. Nei nuovi bagni pubblici di via Tiraboschi si trova anche un totem dedicato a soggetti con stomia, che sarà presente anche nei bagni di via Lupo (Città Alta). Questa richiesta arriva direttamente dal consigliere comunale di maggioranza (e medico) Alessandro De Bernardis: «Un piccolo gesto d’attenzione che avrà un impatto incredibile su questa categoria di persone», ha detto.

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