Robert Plant atterra a Orio, ma è solo una toccata e fuga

LA CURIOSITÀ . Il frontman dei Led Zeppelin fa scalo all’aeroporto orobico.

Tappa bergamasca, seppure solo di passaggio, per Robert Plant. Il celebre frontman dei Led Zeppelin è atterrato nel primo pomeriggio di lunedì all’aeroporto di Orio al Serio, dov’è stato accolto dal personale della Sacbo, che ne ha approfittato per scattare qualche foto ricordo. Il cantautore britannico è giunto al Caravaggio da Roma, con un volo privato insieme alla cantante portoghese Suzi Dian e ai membri della Saving Grace, la band con cui Plant si esibisce dal 2019.

Quest’anno è in corso una stagione di concerti che prevede alcune tappe anche nel nostro Paese. La scelta del suo staff di atterrare all’aeroporto di Orio è stata dettata dal fatto che domenica sera il cantautore si è esibito al Teatro Romano di Ostia Antica, nella Capitale, e questa sera è invece di scena al Teatro Arcimboldi di Milano. Per Robert Plant e gli altri componenti della band si è trattato dunque di un passaggio rapido nella nostra provincia, per buona pace dei tanti fans dei Led Zeppelin, che sognerebbero di vederlo esibirsi in città.

Dopo l’atterraggio, l’artista e il suo staff sono stati fatti transitare da un’uscita laterale per questioni di sicurezza. La comitiva si è poi trasferita in auto nel capoluogo lombardo, dove in serata sono iniziate le prove per lo spettacolo in programma questa sera. La mini tournée italiana del frontman dei Led Zeppelin prevede sette date; dopo il debutto del 26 agosto a Lignano e alcuni concerti nel centrosud, il tour si chiuderà giovedì 7 settembre a Vicenza.

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