Scuole chiuse, al via i lavori per le asfaltature: 22 cantieri per un milione di euro

PALAZZO FRIZZONI. Da viale delle Mura a via Lunga. Diversi gli interventi già avviati. L’assessore Brembilla: «Contiamo di completare il tutto per inizio settembre».

Il centro e le periferie, le vie principali e i parcheggi, ma anche tanti marciapiedi. Chiuse le scuole, si è aperta in città la stagione delle asfaltature che coincide ogni anno con i mesi estivi, in cui il traffico sulle strade è ridotto. Si rimetteranno in sesto oltre 44mila metri quadrati d’asfalto, tra strade (37.468 mq) e marciapiedi (6.676 mq), per un valore complessivo di un milione di euro (Iva inclusa) suddivisi in 22 interventi di manutenzione straordinaria. È il piano delle asfaltature del 2022 quello che da qui a settembre il Comune di Bergamo porterà a compimento, mentre è in dirittura d’arrivo anche il progetto di quest’anno. Non fanno parte dell’elenco i lavori già effettuati nell’ambito del rifacimento del Centro piacentiniano, che si è chiuso in inverno, quelli a margine di altri progetti di viabilità e neppure l’intervento in via Contrada Tre Passi, dov’è stato appena rifatto il marciapiede.

Sei i cantieri che si apriranno

Elenco alla mano, sono sei i cantieri che si apriranno – uno alla volta – sulle strade cittadine e che dureranno uno o più giorni (o notti), a seconda dell’area da riasfaltare. La più ampia è quella di viale Vittorio Emanuele, con 13mila metri quadrati di nuovo asfalto già posato a metà maggio, pochi giorni prima del passaggio del Giro d’Italia, tra la stazione della funicolare e via Botta. Lavori anche al confine con il Comune di Seriate, in via Lunga, dove oltre al rettilineo saranno rifatte pure le due rotatorie in prossimità degli ingressi della Fiera (particolarmente malmessa è quella in prossimità di Seriate). Due interventi riguarderanno invece le strade di Città Alta, in particolare viale delle Mura, con lo spalto di San Giovanni, e via Tre Armi, per oltre 7mila metri quadrati. Lungo il viale delle Mura, così come in viale Giulio Cesare e in via Rampinelli, a Colognola, gli interventi sulle strade faranno il paio con quelli sui marciapiedi.

Parcheggi: via Coghetti e Croce Rossa

Da sistemare anche due parcheggi, quello di via Coghetti e una parte di quello della Croce Rossa in via Broseta (dove l’intervento previsto è minimo, intorno ai 378 metri quadrati). Con i lavori in via Moroni sono iniziati nelle scorse settimane i cantieri che interesseranno

una quindicina di marciapiedi un po’ in tutta la città. Nel dettaglio, gli interventi previsti dal Comune di Bergamo si concentreranno in queste strade: via Moroni (da via Carducci a via Palma il Vecchio), via Previtali (da via San Bernardino a via Moroni, lungo il lato sinistro), via Zendrini, via Brembilla (in prossimità del parcheggio), viale Corpo Italiano di Liberazione (da via Kolbe a largo Ragazzi del ‘99), via Bonomelli, via San Giorgio, via XXIV Maggio e viale Papa Giovanni XXIII (tra largo Porta Nuova e via D’Alzano). Ben quattro interventi - sempre parlando di marciapiedi - interesseranno altrettanti tratti più o meno lunghi di via Broseta, in particolare quelli da via Croce Rossa al campo da tennis (sul lato sinistro), da via Morzenti a viale Corpo Italiano di Liberazione (lato sinistro) e poi ancora fino a via Loreto, dal civico 87/a al civico 85. Un ultimo cantiere è previsto per il rifacimento della scaletta di via Beltrami, dove saranno riasfaltati 200 metri quadrati di suolo.

«Alcuni cantieri sono già partiti – dice l’assessore comunale ai Lavori pubblici Marco Brembilla –, per esempio in via Coghetti, nei pressi della Polizia locale, e in via Moroni. Stiamo lavorando bene, il ritmo è decisamente buono. Nel frattempo stiamo preparando anche il Piano relativo al 2023; contiamo di approvarlo il prima possibile, in modo da partire con le prime asfaltature già in autunno».

L’ordine di esecuzione dei lavori sulle strade è a discrezione dell’azienda appaltatrice, che opererà limitando i disagi al traffico. Si prevede che la chiusura dell’ultimo cantiere avverrà entro l’inizio di settembre, quando cioè riapriranno le scuole e il traffico sulle strade tornerà regolare.

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