Sentierone, sprint per il terzo lotto: chiamata alle imprese

Palafrizzoni apre una manifestazione d’interesse per le aziende interessate ai lavori. Il cantiere dovrà essere terminato tassativamente per il dicembre 2022, in tempo per la Capitale della cultura.

Palafrizzoni accelera sui lavori del terzo lotto del centro piacentiniano, che - si legge in delibera - «dovranno essere avviati nel mese di gennaio 2022 ed essere tassativamente ultimati per dicembre 2022», in tempo per la Capitale della cultura 2023. Mentre ferve il cantiere del secondo lotto (intorno al Teatro Donizetti), il Comune lancia infatti una chiamata alle imprese interessate all’ultima tranche dei lavori. Ha infatti aperto una «manifestazione d’interesse» - in una finestra di 20 giorni - rivolta alle aziende. «Una procedura tecnica individuata dagli uffici – entra nel merito l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini – per una prima selezione dei soggetti interessati a partecipare alla successiva procedura per l’affidamento dell’appalto».

I lavori del lotto 3 coinvolgeranno l’area del centro cittadino su cui si affacciano la sede del Comune e i principali edifici istituzionali. «Quest’area sarà interessata dalle attività legate alla Capitale della cultura e pertanto i lavori dovranno necessariamente concludersi prima dell’inizio delle manifestazioni dell’importante evento di rilevanza internazionale», si precisa nel documento. Anche l’assessore Valesini riconosce che si tratta della fase più complessa e delicata del restyling. Riguarda infatti un ambito urbano di oltre 11 mila metri quadri denominato «Piazza Matteotti-Sentierone lato Ovest», nel tratto compreso tra le colonne di Prato (via XX Settembre) e viale Roma e tra i palazzi «Frizzoni» e «Uffici». Per un investimento di oltre 2 milioni di euro sono previsti la realizzazione di nuove pavimentazioni lapidee, la piantumazione e nuovi elementi di arredo. Un intervento sottoposto a tutela della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio in quanto sull’area in oggetto insistono dei vincoli e, quindi, ogni «mossa» sarà sottoposta alla preventiva autorizzazione.

La procedura

«La peculiarità e le specificità dell’intervento e l’attuale eccezionale condizione del mercato degli appalti caratterizzato da forte ripresa economica post pandemica – si legge nella delibera – inducono a ritenere più appropriato ed efficace lo strumento dell’indagine di mercato rispetto al sorteggio dal proprio elenco fornitori telematico». Da qui l’invito dell’amministrazione comunale «agli operatori economici qualificati e interessati a manifestare interesse alla partecipazione alla procedura negoziata che sarà indetta non appena sarà approvato dalla Giunta comunale il progetto esecutivo dei lavori in oggetto». Il criterio di aggiudicazione sarà il massimo ribasso su una base d’asta di 2 milioni di euro. Tra i requisiti richiesti, «la garanzia di poter impostare la giornata lavorativa su due turni di lavoro nell’arco temporale dalle 6 alle 22», per una durata dell’appalto di 300 giorni dalla consegna dei lavori. «Con questo lotto – spiega l’assessore Valesini – si completa la parte principale della riqualificazione del centro piacentiniano, che va da viale Papa Giovanni alle colonne di San Leonardo-Palazzo Frizzoni, per un investimento complessivo di 7 milioni di euro». I lotti del progetto vincitore del concorso indetto da Palafrizzoni sono in realtà cinque, e prevedono anche il restyling di via Tasso e largo Belotti: interventi, però, che non sono ancora stati programmati e il cui costo non è ancora stato quantificato.

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