Svizzera, eletto presidente Ignazio Cassis: le sue origini bergamasche

Nato a Sessa da genitori italiani: il padre Gino originario di Luino, la madre Mariarosa di Bergamo.

Il ministro degli Esteri svizzero Ignazio Cassis è stato eletto mercoledì 8 dicembre dal Parlamento come prossimo presidente della Confederazione per il 2022. «Saremo più forti e uniti che mai», ha detto Cassis, che assumerà l’incarico a partire dal primo gennaio, alludendo in particolare alle polemiche interne per la gestione della pandemia e le restrizioni anti-Covid, confermate il mese scorso da un referendum popolare dopo una campagna ricca di tensioni. Sarà il quinto politico della Svizzera italiana a ricoprire la carica di presidente, a 24 anni da Flavio Cotti.

La sua elezione con 156 voti su 197 era prevista nell’ambito dell’alternanza tra i 7 membri del governo elvetico alla presidenza di turno annuale, al posto del ministro dell’Economia Guy Parmelin. Come suo vice è stato eletto il ministro della Salute Alain Berset, che secondo il principio di rotazione dovrebbe succedergli nel 2023.

Esponente del Partito liberale e medico di professione, 60 anni, Cassis era entrato a far parte dell’esecutivo nel 2017 e manterrà anche il ruolo di ministro degli Esteri. Insieme al presidente uscente Parmelin, nei mesi scorsi era stato al centro di forti critiche interne per le complicate relazioni con l’Ue, in particolare per l’interruzione dei colloqui in corso da anni per il raggiungimento di un accordo di cooperazione con Bruxelles.

Nato a Sessa da genitori italiani, il padre Gino originario di Luino e la madre Mariarosa di Bergamo, all’età di 15 anni Ignazio Cassis ha ottenuto anche la cittadinanza svizzera.

© RIPRODUZIONE RISERVATA