Un sogno diventa realtà: decorate le stanze per i bimbi al «Papa Giovanni»

Il progetto. L’idea nata dalla piccola Ilaria Orlando, scomparsa nel 2018. Già 28 le camere di Pediatria abbellite di colori e disegni, alla fine saranno 35.

Stanze per i bambini ricoverati completamente abbellite da colori, immagini e disegni divertenti, per rendere la degenza in ospedale il meno impattante possibile: sono già 28 le stanze del reparto di Pediatria dell’ospedale «Papa Giovanni» di Bergamo, che, grazie all’Associazione «Il sogno di Iaia», sono state decorate. Il progetto denominato «Il sogno in una stanza» marcia quindi spedito; alla conclusione saranno 35 le stanze rallegrate da colori e fantasia nei reparti di Pediatria, Oncologia pediatrica, Epatologia, Gastroenterologia pediatrica e dei Trapianti. Un sogno nato nel cuore della piccola, Ilaria Orlando, scomparsa nel 2018 dopo una battaglia durata sei anni: durante la sua degenza in ospedale tra visite, prelievi e terapie, giocando con la sua mamma, Ilaria descrisse «l’ospedale che vorrei».

Così un team composto da 3 medici, 2 coordinatrici di reparto, il personale dell’ufficio tecnico, 2 psicologi dell’età evolutiva con specializzazione in arteterapia, 4 artiste, la famiglia di Ilaria e un’azienda specializzata in produzione e applicazione di stampe per pareti ospedaliere ha portato avanti il progetto durato due anni. «È un sogno nel sogno – ha dichiarato la mamma di Ilaria – . Poter vedere la meraviglia nello sguardo dei piccoli pazienti e delle loro famiglie ci rende felici. Il profondo amore per la vita di Ilaria è stato la scintilla, che ha guidato ognuno di noi. Il nostro ringraziamento più sincero a tutti coloro che hanno camminato al nostro fianco».

«Un percorso iniziato più di due anni fa che ha portato nel 2020 alla decorazione della sala d’attesa pediatrica della Neuroradiologia, trasformata in una navicella spaziale, e nel 2021 alla decorazione della sala d’attesa e di due box del Centro prelievi ispirati ai personaggi del cartone animato “44 gatti” – ha commentato Maria Beatrice Stasi,direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII –. Grazie all’Associazione “Il sogno di Iaia” che nel realizzare il sogno di una bambina sta donando ad altri bambini gioia e meraviglia». L’iniziativa è stata sostenuta principalmente dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio.

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