«Vie del Sacro»: lunedì arte, passeggiate e letture teatrali

A PASQUETTA. Si valorizza il patrimonio diocesano affidato alla Fondazione Bernareggi: alla scoperta di chiese e monasteri.

Dopo la positiva esperienza della Capitale della Cultura 2023 tornano le «Vie del Sacro», un progetto che valorizza il patrimonio diocesano affidato alla Fondazione Bernareggi. E riprende proprio domani, il giorno di Pasquetta, il cammino alla scoperta dei tesori di arte sacra. Tra le chiese di Bergamo Alta si snoda «Resurrezione ha nome il nostro giorno», un itinerario suggestivo tra chiese, musei e monasteri e che aiuta a porre l’attenzione sulle opere scelte dedicate alla Passione, Morte e la Risurrezione di Gesù.

Otto tappe nel pomeriggio

Dalle 14 alle 18 nelle chiese di Città Alta si svilupperà un itinerario in 8 tappe: sarà possibile visitare, accompagnati dai giovani mediatori del patrimonio ecclesiastico, la Cattedrale di Sant’Alessandro e le sue sagrestie, il Museo della Cattedrale, il Battistero, il Tempietto di Santa Croce e le chiese di San Michele al Pozzo Bianco, Sant’Andrea, San Lorenzo alla Boccola, San Pancrazio e la chiesa del monastero benedettino di Santa Grata. Alle 14,30 e alle 16,30, inoltre, visite guidate con apposito itinerario per questa giornata inaugurale.

Un percorso anche fuori dalle Mura: alle 10 l’appuntamento è ad Astino, con partenza dalla chiesa dell’ex monastero dedicata al Santo Sepolcro. Si prosegue con una passeggiata sui Colli insieme ai ragazzi e alle ragazze delle «Vie del Sacro»: tappa al Tempio votivo dei Caduti di Sudorno e alla chiesa di San Vigilio, attraverso la scaletta dello Scorlazzone. E alle 15, 16 e 17 lettura teatrale «Con gli occhi di lei» a cura di Emanuela Palazzi, al Tempietto di Santa Croce, solitamente chiuso al pubblico, nascosto tra la Basilica di Santa Maria Maggiore e la Curia diocesana. I brani dal romanzo di Maria Pia Veladiano intitolato «Lei». «È la storia di ogni madre ed è la storia di Maria e del rapporto con il Figlio – spiegano gli organizzatori –. Questo racconto ci farà entrare nel cuore degli eventi drammatici della Crocifissione di Gesù e della Resurrezione, in una chiave nuova».

Sempre a Pasquetta, alle 14,30, 15,30 e 16,30 nella Cattedrale di Sant’Alessandro, «D’oro e di seta», itinerario negli spazi più privati della Cattedrale, che custodiscono oggetti liturgici preziosi, testimoni della storia, della Chiesa di Bergamo: dalle antiche vesti liturgiche tessute con fili d’oro ai preziosi oggetti creati dagli orafi nei secoli scorsi. Tutti gli eventi delle «Vie del Sacro» sono gratuiti, ma su prenotazione al seguente link: https://linktr.ee/bernareggi.

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