Arriva Django in città, Franco Nero ospite a CinemArcord

CINEMA. L’attore sarà alla convention che si terrà a Daste il 13 e 14 settembre in occasione della presentazione del libro di Andrea Girolami sul film «La polizia incrimina la legge assolve». Insieme a lui il regista, maestro del cinema d’azione, Enzo G. Castellari.

Gli americani avranno il texano dagli occhi di ghiaccio (alias Clint Eastwood), qui possiamo vantare l’uomo dallo sguardo magnetico: Franco Nero. Un attore (e anche regista) che dagli anni ’60 ad oggi ha lasciato sua impronta professionale in centinaia di film, regalando tante interpretazioni memorabili.

Dietro le quinte di un classico

Franco Nero sarà in città il 14 settembre alle 18. Parteciperà all’incontro all’interno di CinemArcord, la convention di editoria e collezionismo cinematografico che si terrà il 13 e 14 settembre a Daste, in occasione della presentazione del libro di Andrea Girolami «La polizia incrimina, la legge assolve - il film che ha creato un genere». All’appuntamento (il 14 settembre alle 18) parteciperà anche il regista del film Enzo G. Castellari, maestro del cinema di azione. Si tratta quindi di un’opportunità speciale per incontrare due protagonisti del cinema italiano, ma di caratura assolutamente internazionale.

Uno sguardo magnetico

Nero, classe 1941, nel mondo è sinonimo di Django, un vendicatore del West più selvaggio che conquistò anche il regista Quentin Tarantino, tanto da farne una sua versione, «Django unchained», nel 2012. Nero però ha combattuto contro i diafanoidi da Marte e la mafia ne «Il giorno della civetta», è stato Abele nella «Bibbia» di John Houston e un sorprendente Giacomo Matteotti di Florestano Vancini. Nel 1973, diretto da Castellari, interpretò l’indomito commissario Belli in lotta contro il racket della droga nell’ormai classico «La polizia incrimina, la legge assolve». Una storia dinamica e realistica che destò scalpore, influenzando altri film nel filone del poliziesco. L’incontro sarà l’occasione per un tuffo nel passato e... dietro le quinte del film.

Incontri e curiosità

La due giorni di Cinemarcord offrirà però anche altre emozioni ai cinefili. Insieme agli stand dedicati all’editoria specializzata, ai video rari e d’occasione, ai poster d’epoca e alle più singolari memorabilia, è stato predisposto un ricco programma di incontri con protagonisti del cinema. i registi Antonio Bido (che presenterà il suo lavoro più recente, il thriller psicologico “Funerailles” proiettato al vicino “Schermo bianco” il 14 dicembre), Claudio Fragrasso (un attraversatore di generi dall’horror di Troll 2 alla di “Teste rasate”) e Luigi Cozzi (indimenticato autore del cult “Scontri stellari oltre la terza dimensione”), musicisti legati al cinema e come Claudio Simonetti (la mente delle colonne sonore dei film di Dario Argento, in primis “Profondo rosso” e “Phenomena”) e Vince Tempera (una lunga carriera tra musica leggera e sigle di cartoni animati: su tutti quella di Goldrake - Ufo robot).

Stelle viste da vicino

E naturalmente una robusta schiera di attori: Massimo Vanni (il mitico Gargiulo spalla di Thomas Milian), Ottaviano Dell’Acqua (ossia il fascinoso Richards Raymond protagonista di action e post atomici), Stefania Casini (una carriera versatile dal cinema al giornalismo che attraversa opere di Pietro Germi, Bernardo Bertolucci e Peter Greenaway), Enrico Beruschi (che presenta la sua biografia) e Gianni Ansaldi (un volto legato al film “Sapore di mare” e autore del romanzo “Ritratti per un’indagine”). E anche un omaggio a un personaggio di fantasia come lo Zio Tibia, «presentatore» delle notti da brividi di Italia Uno con la serata del 13 settembre all’ Schermo Bianco in compagnia dei registi Antonio Bonifacio e Luigi Cozzi. Il programma completo della manifestazione si trova sul sito cinemarcord.it

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