Da Guido Tonelli a David Quammen: gli ospiti di BergamoScienza 2025 tra fisica, ambiente e società

IL FESTIVAL. Informazione, scienza e umanità: i big della ricerca dal 3 al 19 ottobre a Bergamo. Qualche anticipazione del programma.

Fervono i preparativi per la XXIII edizione di BergamoScienza, il primo festival di divulgazione scientifica in Italia, in programma dal 3 al 19 ottobre 2025. Ecco alcune anticipazioni: ospiti d’eccezione, laboratori scolastici e nuove iniziative pensate per tutte le età. In occasione dell’Anno Internazionale della Scienza e della Tecnologia Quantistica (IYQ2025), il tema scelto è In-Formazione. Dai quanti alla vita. L’informazione – come struttura e motore della realtà – sarà il filo conduttore di conferenze, incontri ed eventi. Emblema visivo di questa edizione è il gatto di Schrödinger, protagonista del visual ideato dallo studio bergamasco PG&W, vincitore del bando lanciato dall’Associazione BergamoScienza.

Da Quammen a Tonelli, gli ospiti

Anche quest’anno il festival porterà a Bergamo protagonisti di assoluto rilievo. Ron Milo, professore al Weizmann Institute of Science, parlerà di come costruire batteri capaci di combattere microplastiche e gas serra. David Quammen, scrittore e divulgatore scientifico di fama internazionale, rifletterà sui rischi delle epidemie causate dall’intervento umano e sulla necessità di riscoprire un legame più profondo con la natura. Carlo Buontempo, direttore del Copernicus Climate Change Service, spiegherà come i dati climatici possano orientare politiche ambientali più efficaci. Guido Tonelli, tra i principali protagonisti della scoperta del bosone di Higgs, guiderà un viaggio tra fisica, mito, arte e filosofia esplorando il concetto di tempo. Rachael McDermott, direttrice al Max Planck Institute for Plasma Physics, affronterà invece il tema della fusione nucleare come possibile risposta alla crisi climatica. Debora Nozza, dell’Università Bocconi, illustrerà il suo lavoro sul linguaggio offensivo e sulla creazione di algoritmi in grado di rendere i social network luoghi più sicuri. Joseph LeDoux, neurobiologo statunitense, racconterà come si originano paura e ansia e come queste emozioni primordiali influenzano il nostro comportamento.

Accanto ai temi scientifici non mancheranno quelli umanistici. Julianne Holt-Lunstad evidenzierà l’impatto della solitudine sulla salute fisica e mentale. Silvana Condemi svelerà i misteri dell’uomo di Denisova, una specie umana scoperta in Siberia. Beatrice Demarchi guiderà un’indagine sulla storia delle relazioni tra esseri umani e ambiente. Chiara Montanari, prima italiana a capo di una spedizione in Antartide, ci inviterà ad adottare l’Antarctic Mindset, per affrontare con creatività e resilienza le sfide dell’incertezza.

Gli eventi per giovani e scuole

Cuore pulsante della manifestazione saranno ancora una volta i giovani e le scuole. Quest’anno 95 laboratori multidisciplinari, ideati e realizzati da studenti, coinvolgeranno istituti da Bergamo, Brescia, Milano, Mantova e Cremona. Grande attesa per il ritorno della Scuola in Piazza, la fiera scientifica che il 4 e 5 ottobre animerà il Sentierone con esperimenti, giochi e dimostrazioni dal vivo. Il calendario completo e le modalità di prenotazione saranno disponibili online a partire dalla prima settimana di giugno. Tutti gli aggiornamenti su: www.bergamoscienza.it.

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