Festival Danza Estate, giorni perfetti per un mosaico in movimento

LA PERFORMANCE. Il 28 agosto inaugura la manifestazione la première «Le Palestriti» di Simona Bertozzi, ispirata alle antiche decorazioni di Villa del Casale a Piazza Armerina. Le iniziative si terranno a Daste e sulle Mura cittadine.

Bergamo

Ogni giorno ha una sua piccola perfezione, ma il giorno perfetto scoccherà giovedì 28 agosto, quando prenderà il via la 37esima edizione di Festival Danza Estate (Fde). «Oggi è il giorno perfetto» infatti è il messaggio che accompagna il cartellone del Festival con un invito a non rimandare l’opportunità di scoprire la danza, lasciandosi sorprendere dalle emozioni e dai significati che il movimento può evocare. Un invito ad aprirsi al cambiamento, uscire dalla routine e lasciarsi coinvolgere da un’esperienza diversa, viva, autentica e carica di novità.

Suggestioni dal mondo antico​

La 37esima edizione di FDE si apre con una serie di appuntamenti nell’ex centrale elettrica di Daste. Ad inaugurare il programma è un debutto: Simona Bertozzi (Premio Hystrio 2019 Corpo a Corpo e Premio ANCT), presenta la première di «Le Palestriti», un quartetto ispirato all’omonimo mosaico di Villa del Casale a Piazza Armerina (Sicilia), una rara rappresentazione di agonismo femminile dell’antichità. La performance è illustrata così: «Uno spettacolo che esplora nuove traiettorie coreografiche nell’intersezione tra danza, sport e vocalità - viene spiegato nella presentazione - Quattro performer intrecciano danza, sport e vocalità, trasformando il gesto atletico in una pratica di ascolto e resistenza. Lo spazio diventa una palestra ferina, attraversata da ritualità sospese tra forza e grazia».

Esplorazione coreografica

A seguire, Luna Cenere (tra le voci più riconosciute della nuova scena Italiana, vincitrice del premio Danza&Danza 2020) presenta sabato sera in anteprima «Agape», un duetto con musica dal vivo. «Agape è una riflessione sul tempo, sull’ascolto e sull’invisibile che muove il mondo. Luna Cenere guida Ilaria Quaglia e Davide Tagliavini in un’esplorazione coreografca in dialogo con la musica dal vivo di Renato Grieco. Coreografa e suono si intrecciano in un’esperienza sensoriale che rivela la danza di tutte le cose».

Scambio reciproco

Domenica 31 agosto è la volta di «Panoramic Banana. Album degli abitanti del nuovo mondo» di compagnia mk di Michele Di Stefano (coreografo insignito con il Leone D’argento alla Biennale Danza di Venezia) partner di Festival Danza Estate per il trienno 2025/2027. Da quest’anno infatti, per la prima volta, il Festival collabora con una compagnia in modo continuativo, sviluppando una visione progettuale condivisa, orientata al coinvolgimento del territorio. Questo partenariato offrirà al pubblico di FDE l’opportunità di approfondire il linguaggio artistico di mk, sia dal punto di vista performativo che formativo, creando uno spazio di scambio reciproco che arricchirà l’esperienza dei partecipanti. Il coinvolgimento della compagnia si concretizzerà con eventi, workshop e performance pensati per stimolare una relazione più profonda con il pubblico. «Panoramic Banana - spiegano dal Fde - è un caleidoscopio di danze e immagini immerse in una sonorità ibrida. Il coreografo Michele Di Stefano costruisce uno spettacolo vibrante, che esplora territori sospesi tra l’euforia dell’ignoto e il desiderio di un ritorno a una natura selvaggia. Un mondo a venire prende forma, in cui il disordine è la regola e l’ambiente si fa torbido e pulsante».

Lezioni aperte

Oltre agli spettacoli citati, in questi giorni prende vita anche Spazio Mura, nuovo progetto triennale di FDE dedicato alla valorizzazione delle Mura di Bergamo patrimonio Unesco, per riscoprire, attraverso la danza, questo spazio della comunità attraverso i tre appuntamenti partecipativi proposti dal festival. Realizzato in collaborazione con il Comune di Bergamo e il Museo delle Storie. I primi due appuntamenti saranno la «Lezione aperta di Dance Well» (sabato, alle 10 al Parco S. Agostino): una pratica artistica nata per persone con Parkinson, ma aperta a tutti, che promuove l’espressione libera di qualsiasi corpo. L’iniziativa si svolge in collaborazione con Orlando Festival e Accademia Carrara di Bergamo. E poi la visita guidata al Museo Mura di Bergamo proposta e curata dal Museo delle Storie di Bergamo, sempre il 30 agosto alle 11,30: «1° agosto 1561: Oggi è il giorno perfetto per... costruire una formidabile Fortezza alla moderna».

Dalla Croazia

A Daste si torna il 2 settembre con Studio Contemporary Dance Company, il più antico ensemble di danza in Croazia fondato nel 1962 a Zagabria. danza una coreografa degli italiani Ginevra Panzetti e Enrico Ticconi: «All’Arme, site specific», una creazione nata grazie alla rete internazionale Pan Adria. Il 3 settembre infine Claudia Catarzi propone l’assolo «14.610».

© RIPRODUZIONE RISERVATA