Fra mostre e concorsi torna Fungolandia: eventi al via da sabato 30 agosto

LA MANIFESTAZIONE. In Alta Val Brembana la rassegna fino al 7 settembre. Un viaggio che intreccia natura, cultura e comunità. Paleni: «Ventesima edizione, per noi è un traguardo».

Torna anche quest’anno Fungolandia, che dal 30 agosto al 7 settembre celebra la sua ventesima edizione. Non è soltanto una rassegna, ma un rito collettivo: «Venti anni fa era poco più che un’iniziativa fine a se stessa – ricorda Andrea Paleni, presidente di Altobrembo (che organizza l’iniziativa) –, ma è poi diventata il primo passo di un percorso che ha portato alla nascita di Altobrembo e alla collaborazione strutturata di undici Comuni. Fungolandia è stata il seme di un progetto più ampio: il territorio ha capito che unendo le forze si potevano creare iniziative, progetti, visioni che da soli non sarebbero stati possibili. E così è poi effettivamente stato, visto che sono nate e sono continuate tante altre iniziative in collaborazione tra le amministrazioni e tutti gli attori presenti sul territorio». La rassegna è un viaggio che intreccia natura, cultura e comunità. Non bastano le date a definirla: sono i momenti che restano impressi.

Gli appuntamenti

Una serata di fuoco e giocoleria che illumina le strade di Piazzatorre (30 agosto), un concerto a lume di candela nel borgo di Caprile Inferiore (31 agosto), un’alba musicale al Passo San Marco (domenica 7 settembre) che restituisce al silenzio delle montagne la voce di un coro. A Mezzoldo, invece, il teatro porta in scena il suo sguardo ironico e commovente (5 settembre), mentre a Cusio la lettura scenica diventa chiave d’accesso ai tesori nascosti dell’arte sacra (6 settembre).

Al centro il fungo

Ma al centro, sempre, il fungo. Non come semplice oggetto di raccolta, ma come pretesto poetico per raccontare un paesaggio e i suoi abitanti. La mostra micologica (all’info-point di Olmo al Brembo, a cura dell’Associazione Micologica Bresadola di Agrate Brianza, aperta per tutta la rassegna), le escursioni quotidiane con esperti, i laboratori per bambini che imparano a distinguere forme e colori del sottobosco: ogni iniziativa diventa una finestra sulla biodiversità.

E quest’anno un ospite speciale, il micologo e giornalista Nicolò Oppicelli, giovedì 4 settembre, alle 20,45, nella sala polivalente di Piazza Brembana, svelerà i segreti dei porcini e delle intricate trame che tengono in vita la foresta. Accanto a queste esperienze, i concorsi: il fungo più bello, quello più simpatico, quello più grosso; e giochi che portano famiglie e bambini a scoprire dettagli nascosti tra i borghi. E, sottolinea Paleni, «non dimentichiamo il concorso fotografico, “Sguardi di montagna” (termine ultimo per partecipare venerdì 29 agosto, ndr). È il nostro modo di chiedere a chi partecipa di restituirci un frammento di ciò che ha visto: la luce di un bosco, un profilo di valle, un volto segnato dal tempo. Guardare con gli occhi e con l’anima. È questo che ci interessa davvero. La collaborazione tra amministrazioni, operatori, associazioni e cittadini – conclude Paleni – è la vera forza di questo progetto. È ciò che ha permesso di arrivare fin qui e che ci consente di pensare al futuro. Vent’anni sono un traguardo, ma anche un punto di partenza».

Le informazioni utili

Per consultare il programma completo di orari ed eventuali costi di partecipazione, oltre che per scoprire tutti i concorsi, visitare il sito www.fungolandia.it. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il 348/18.42.781 o [email protected].

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