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La Cineteca di Milano lo fa con Bozzetto

Dal 1960, anno di nascita della casa di produzione Bruno Bozzetto Film, Bozzetto ha lavorato ininterrottamente nel campo dell’animazione, segnando la ripresa di un genere che in Italia è stato spesso trascurato.

Questa rassegna celebra un nuovo capitolo della preziosa collaborazione fra la Cineteca di Milano e la Bozzetto Film, che presso gli archivi della Cineteca ha da diversi anni depositato i suoi materiali filmici.

Il programma vuole riscoprire tre capolavori del cinema d’animazione italiano diretti da Bruno Bozzetto: «West and soda» del 1965, parodia dei film western americani, «Vip, mio fratello superuomo» (1968), che sottolinea il pericolo dell’alienazione dell’uomo in una società consumistica e superficiale e «Allegro non troppo», che quando uscì nel 1976, dichiaratamente ispirato a «Fantasia», il capolavoro di di Walt Disney.

A completare la rassegna «Impariamo a immaginare», «Gene si gene no», «Incompatibilità: la vasca di Archimede», tre cortometraggi animati realizzati per Quark, in collaborazione con Piero Angela, e l’interessante documentario «Come si realizza un cartone animato», che mostra il processo di realizzazione di celebri personaggi come Il Signor Rossi.

I contenuti saranno disponibili dal 17 al 24 febbraio 2021 su www.cinetecamilano.it.

«West and soda» è ambientato in un villaggio abitato da cow-boys, sottoposto a continue vessazioni da parte di un ricco proprietario terriero, denominato il Cattivissimo. Costui, con la collaborazione di due aiutanti, Ursus e lo Smilzo, vuole impossessarsi dell’unico terreno fertile della vallata che appartiene ad una ragazza, Clementina, la quale vive con tre mucche pettegole ed un cane perennemente sbronzo.

In «Allegro non troppo» un regista di cartoni animati vuol fare un film prendendo lo spunto da brani di musica classica. Va al Donizetti di Bergamo reclutando una banda di vecchiette che gli combinano un mucchio di pasticci insieme con un lunare direttore d’orchestra.

Nel terzo film Vip e il suo fratellino Minivip vanno all’assalto di una fortezza tecnologicamente fatata dove un Genio del Male si prepara alla Conquista del Mondo. L’Orco, in gonnella, è la proprietaria di una catena di supermarket. Ha molti meriti: oltre a una mezza dozzina di gag comiche e grafiche di buona lega che strappano l’applauso, offre tre o quattro figurette gradevolissime e una struttura figurativa e scenografica di prim’ordine.
I tre film sono visionabili al costo di 6,90 euro ciascuno, mentre la visione dei cortomegraggi e del documentario è gratuita.