International Jazz Day con il piano di Vignali tra verde e arte

EVENTO. Il 30 aprile si terrà la celebrazione musicale, patrocinata nel mondo dall’Unesco, che ha Herbie Hancock come ambasciatore. Il pianista Claudio Vignali terrà un concerto gratuito nei Giardini PwC dell’Accademia Carrara.

Mentre cresce l’attesa per i concerti estivi al Lazzaretto - il 27 giugno il Trio Mare Nostrum con Paolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren, il 10 luglio Kurt Elling & the Yellowjackets, il 18 luglio Herbie Hancock - Bergamo Jazz Festival propone il consueto appuntamento del 30 aprile per celebrare l’International Jazz Day, patrocinato in tutto il mondo dall’Unesco di cui è ambasciatore proprio Herbie Hancock.

Piano protagonista

Il concerto, che sottolinea i valori di condivisione del jazz e testimonia ulteriormente il legame di Bergamo Jazz Festival con il proprio territorio, si svolgerà a ingresso gratuito nei Giardini PwC dell’Accademia Carrara (ore 18.30), nei pressi delle Mura Venete, bene tutelato dalla stessa Unesco, a avrà come protagonista il pianista Claudio Vignali, uno dei più interessanti specialisti degli 88 tasti in chiave jazz.

Ingresso scontato alla Carrara

Per partecipare al concerto è necessario prenotarsi su Eventbrite. I possessori del tagliando per il concerto, potranno – prima o successivamente allo stesso evento – visitare il Museo dell’Accademia Carrara alla tariffa scontata di 8 euro anziché 15. Il pubblico si disporrà sul prato dei giardini: è quindi consigliato portarsi coperte o cuscini per un ascolto nel maggiore comfort possibile. In caso di maltempo il concerto si terrà al Teatro Sociale di Città Alta nel medesimo orario. Nei giorni scorsi lo stesso Herbie Hancock ha incontrato on line un centinaio di promotori di tutto il mondo che si stanno adoperando per organizzare eventi legati all’International Jazz Day, esprimendo il proprio personale ringraziamento per l’impegno profuso nel diffondere i messaggi di inclusione e di dialogo tra i popoli insiti nella musica jazz. Messaggi oggi più che mai necessari.

Dal classico all’elettronica

Claudio Vignali, ospite del concerto di Bergamo Jazz Festival per l’International Jazz Day, è uno dei più significativi pianisti jazz italiani della sua generazione: diplomato in pianoforte classico e in musica jazz, nutre da sempre un interesse anche per i suoni elettronici. Uno dei suoi ambiti espressivi prediletti è il piano solo, all’interno del quale fa confluire diversificati amori musicali, dalla classica – Bach, Chopin, Ravel ma anche Rachmaninoff - a standard jazz, da proprie composizioni a brani di cantautori italiani. In altre parole, ogni concerto di Claudio Vignali è un viaggio musicale in cui tradizione e modernità convivono in perfetta armonia.

Riconoscimenti e concerti

Nel 2013 Claudio Vignali ha conseguito il terzo premio assoluto al più importante concorso internazionale per pianoforte jazz, «Parmigiani Montreux International Jazz Piano Solo Competition», dove era stato precedentemente selezionato tra 10 pianisti jazz under 30 in tutto il mondo. Oltre ad aver conseguito altri premi e riconoscimenti, ha all’attivo collaborazioni con importanti artisti di fama internazionale tra cui: Dave Weckl, Joe Locke, Tiger Okoshi, Rob Mazurek, Gretchen Parlato, Shawnn Monteiro, Alex Sipiagin, Eivind Aarset, Arne Hiorth, Oddrun Eikli, Gunnar Gunnarsson, Tarun Balani. Vignali ha tenuto numerose tournée in tutto il mondo, Giappone, Germania, Inghilterra, Francia, Spagna, Svizzera, Islanda, Norvegia, Polonia, Finlandia, Grecia, Austria, Belgio, Turchia. Attualmente, oltre a svolgere attività come leader e insegnare al Conservatorio di Torino, il pianista fa parte del gruppo Pericopes e collabora con la chitarrista Eleonora Strino, con il sassofonista Javier Girotto e il bassista americano Ugonna Okegwo.

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