La storia della palombara «Symi» nel cortometraggio made in Bergamo «Flora»

CINEMA. Il film è stato girato tra le province di Brescia e Bergamo per la regia di Luca Ferrara e prodotto dlla bergamasca Oki Doki Film.

Bergamo

Si sono concluse le riprese del cortometraggio Flora (titolo provvisorio), diretto da Luca Ferrara e realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura (MiC) e di SIAE, nell’ambito del programma «Per Chi Crea». Il progetto è uno dei dieci vincitori a livello nazionale.

Il film è stato girato tra le province di Bergamo e Brescia, con location a Montichiari, Lovere e Darfo Boario Terme, grazie al supporto di realtà locali come l’Archeopark di Darfo, La Capitanio 1926 APS di Lovere e Palazzo Novello di Montichiari, e con il patrocinio della Comunità Montana di Valle Camonica e dei Comuni coinvolti.

La trama di «Flora»

Flora, scritto dallo stesso Ferrara e prodotto dalla bergamasca Oki Doki Film, racconta la storia della giovane palombara Symi, che salva dagli abissi una misteriosa creatura morente, intrecciando il proprio destino con il suo. La vicenda si ispira liberamente a La Metamorfosi di Kafka, esplorando il rapporto tra esseri umani e ambiente con un tocco di realismo magico.

Il cast di Flora

La protagonista è Antonia Fotaras (nota per Il primo Re e Skam Italia), affiancata da Mark Janicello e attori locali tra cui Fabio Manenti, Walter Tiraboschi, Gianluca Belotti, Ivan Boffi e Vera Vavassori.

Il cortometraggio è stato girato in pellicola 16mm, con la direzione della fotografia di Matteo Bruseghini, per valorizzare l’aspetto analogico e materico del racconto. Lo sviluppo dei negativi è stato affidato a Cinecittà, mentre il sound designer Matteo Maranzana e il visual effects artist Silvio Gelmi si occuperanno della post-produzione, in particolare degli elementi sonori e visivi legati alla creatura animatronica Gregor, realizzata da Alessandro Iacopelli.

«Sono profondamente soddisfatto — commenta Luca Ferrara —. Flora è una storia stratificata, tra realismo magico e contesto documentaristico. Il cast ha saputo interpretare la sfida attoriale e ora ci concentriamo sulla post-produzione, che sarà completata entro febbraio 2026, per presentare il film alla stampa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA