Marco Raggi invita al viaggio visivo «Portrait of infinity»

MOSTRA. Da venerdì 16 a martedì 22 maggio le opere frutto della sua ricerca estetica saranno esposte nello spazio in via Borgo Santa Caterina 33.

Si intitola «Portrait of infinity» (il ritratto dell’infinito) la mostra di Marco Raggi, ricercatore estetico originario di Forli, che verrà allestita in via Borgo Santa Caterina 33, da venerdì al 22 maggio.

Raggi, ricercatore estetico, invita lo spettatore a riconoscere nell’Infinito non un concetto astratto, ma un’esperienza viva,presente in ogni frammento della realtà: «Un viaggio visivo e interiore che ci riconduce all’origine e alla destinazione ultima del nostro essere.Un’esperienza universale, presente nel cuore di ogni creatura. Attraverso ere senza tempo, l’umanità ha tentato di nominare e dare forma a questo tesoro incommensurabile. Ma si può davvero ritrarre l’Infinito? O possiamo solo imparare a dimorare in esso?».

Raggi oltre che pittore è scrittore, poeta e insegnante Mindfullness, ha pubblicato tre libri, ha vissuto e viaggiato in India per diversi anni studiando arte e cultura indiana. Nel 2013, reduce dalla recente vittoria di tre premi letterari e di innumerevoli pellegrinaggi in luoghi sacri, Raggi esordisce con la prima mostra di arte sacra dove letteralmente «scrive» sulla tela parole di eternità e d’amore che vince la morte. Nel 2015 la sua arte diventa più figurativa e ha inizio l’espressione di quello che poi sarà in tutte le sue opere un filo conduttore: Il cerchio. Inizialmente è dipinto come sole, come luna, di insoliti colori, silenzioso immutabile testimone di tutti i dipinti.

Durante il 2015 è presente, per sei mesi, con le sue opere all’evento «Milano Expo 2015 International Contemporary Art» a Trezzo sull’Adda, dove si confronta in una mostra collettiva con altri cento artisti internazionali. Nel 2017 Raggi partecipa con le sue opere all’evento di sei mesi “L’arte contemporanea ai tempi della 57 Biennale di Venezia» presso i Magazzini del Sale in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel frattempo è impegnato in diverse mostre personali in tutta Italia e all’estero. Particolarmente amato ed apprezzato in Svizzera, Germania, Nord Europa e Stati Uniti. Nel 2019 Raggi viene invitato ad esporre in un prestigioso festival musicale in Germania. Nel 2024 le sue opere vengono presentate sulla scena internazionale in una mostra collettiva organizzata per un’asta benefica a favore di una prestigiosa organizzazione non governativa. Successivamente riceveranno un meritato riconoscimento nel concorso organizzato da @ProgressusArtAwards, incentrato sul tema del sole.

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