«Occhi sul lago» alla ricerca del cortometraggio perfetto

Il festival CortoLovere dal 19 al 24 settembre chiede ai giovani filmmaker di realizzare i loro video sul Lago d’Iseo per valorizzarne la storia e il paesaggio.

Dopo la «special edition» dello scorso anno che, in tempo di pandemia, era servita, come ci aveva detto il presidente del Festival, Bruno Bozzetto «a tenere viva la fiamma del Festival», CortoLovere – Festival Internazionale del Cortometraggio ( www.cortolovere.it , si svolgerà, quest’anno, da lunedì 19 a sabato 24 settembre. Giunto, con questa, alla sua ventiquattresima edizione, il Festival continua la sua missione che è quella «di promuovere la cinematografia dei giovani; dare dignità e visibilità al cortometraggio; creare un archivio di opere da conservare nel tempo; promuovere le opere di giovani autori locali».

Il bando

E che il Festival abbia un occhio di riguardo soprattutto per i giovani è dato dal fatto che viene riproposta anche quest’anno la sezione denominata «Occhi sul Lago» giunta, con questa, alla quinta edizione. «Il concorso “Occhi sul Lago” – viene spiegato nel bando - ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico e paesaggistico del Lago d’Iseo offrendolo come possibile location al cinema italiano, ma anche quello di offrire ai giovani filmmaker l’opportunità di realizzare un loro cortometraggio in ambientazioni nuove e inconsuete. Inoltre, vuole promuovere e aiutare lo sviluppo economico del territorio, attirando anche nuovi soggetti capaci di favorire la crescita e gli investimenti nelle comunità che vivono nel distretto del lago».

I partecipanti dovranno ipotizzare un’ambientazione lacustre funzionale allo sviluppo di una microstoria e prevedere almeno due scene in esterni in cui si veda il Lago d’Iseo

In pratica ai giovani registi e alle loro troupe, selezionati sulla base dei progetti da presentare entro e non oltre il 29 agosto 2022, viene data l’opportunità di soggiornare per circa un mese a Lovere dove dovranno girare nell’arco di cinque giorni un cortometraggio. Per presentare i lavori – spiega ancora il bando – «i soggetti scritti devono essere inediti e in lingua italiana. Oppure si può inviare uno stroryboard. Inoltre i soggetti devono: ipotizzare un’ambientazione lacustre funzionale allo sviluppo di una microstoria; prevedere almeno due scene in esterni in cui si veda il Lago d’Iseo, ambientandola eventualmente in una località indicata dall’organizzazione; adottare un linguaggio, un ritmo e taglio visivo il più possibile idonei a una diffusione sul web».

I soggetti verranno selezionati da una commissione interna all’Associazione presieduta dal direttore artistico Gianni Canova e dal presidente onorario Bruno Bozzetto. I cortometraggi finalisti saranno poi sottoposti al giudizio insindacabile e inappellabile della giuria selezionata dall’Associazione stessa. Le premiazioni avverranno il 24 settembre 2022 al Cinema Teatro Crystal di Lovere. Al vincitore della sezione verrà assegnato un premio di 3.000 euro: info: www.cortolovere.it/bando-di-iscrizione-occhi-sul-lago. «Occhi sul Lago – dichiara il direttore artistico Gianni Canova – ha come obiettivo quello di spingere giovani filmaker a realizzare video che valorizzino l’ecosistema del lago d’Iseo veicolando la consapevolezza della necessità di promuovere, proteggere e salvaguardare un ambiente unico e diverso da quello degli altri laghi del Nord Italia».

Gli organizzatori

Organizzato dall’Associazione Domenico Oprandi, sostenuto dal Comune di Lovere, ideato dall’indimenticato Adriano Frattini, CortoLovere nasce con il nome di Oscarino e viene tenuto a battesimo nel settembre del 1998 da Maria Grazia Cucinotta, la prima dei numerosi ospiti che poi il Festival, costretto nel 2007 dall’Academy a non utilizzare più «Oscarino», ospiterà nelle edizioni successive.

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