Pupi e burattini, grandi risate nei borghi

LA RASSEGNA. Un ricco cartellone di spettacoli nelle località di provincia. Il XXVI Premio Giuseppina e Benedetto Ravasio a Sophie Hames della Compagnia Mon Coeur de Bois. Riconoscimenti alla Famiglia d’Arte Cuticchio.

Dopo il successo dei primi mesi e la pausa di Ferragosto, torna più splendente che mai la rassegna «Borghi & Burattini», che entrerà nel vivo nei prossimi giorni con la consegna degli attesissimi Premi Ravasio per l’edizione 2023. Si dovrà infatti aspettare una sola settima per l’assegnazione del XXVI Premio Giuseppina e Benedetto Ravasio che, quest’anno, verrà conferito a Sophie Hames della Compagnia Mon Coeur de Bois, in scena con Lucio Guarinoni il 25 agosto alle 20.45 al Monastero di Astino con l’anteprima nazionale «Ifigenia in Tauride», liberamente ispirata alla tragedia di Euripide e alle musiche di Christoph Willibald Gluck. «Questo spettacolo – sottolinea il direttore della Fondazione Benedetto Ravasio Luca Loglio – è nato da uno stimolo che la nostra fondazione ha dato a Sophie, già ospite della rassegna negli ultimi anni. Con questo lavoro, il pubblico capirà che il teatro di Figura può indicare e aiutare a trovare delle vie di fuga dalle tempeste della società contemporanea. Sarà un’opera particolare, che permetterà di indagare il rapporto della protagonista con il padre Agamennone, la fuga nella terra di Tauride e i numerosi temi che toccano la vita di tutti noi».

Riconoscimenti

Sophie Hames è nata in Belgio e da sempre fabbrica maschere e marionette, inserendo nei suoi spettacoli piccoli elementi di bricolage. Verrà premiata per la sua capacità di rivendicare, attraverso il teatro di figura e a un costante lavoro di ricerca personale, i temi della contemporaneità. Particolarmente significativo sarà quest’anno il Premio speciale dedicato alla carriera che verrà assegnato invece alla Famiglia d’Arte Cuticchio di Palermo. Mimmo e i suoi collaboratori saranno a Bergamo dal 31 agosto al 3 settembre e offriranno al pubblico diverse occasioni di incontro. Si partirà al Museo del Burattino con l’incontro «A regola d’arte» e l’inaugurazione della mostra «Cùntami. Mimmo Cutticchio», visitabile fino al 3 settembre. Sempre il 31 verrà proiettato, presso l’arena Esterno Notte, il film «Sulle vie dell’inferno», mentre l’1 e il 2 settembre saranno portati in scena, al Teatro Qoelet di Redona, «L’infanzia di Orlando» e «La pazzia di Orlando».

Il 25 agosto al Monastero di Astino anteprima nazionale di «Ifigenia in Tauride»

L’ultimo appuntamento con la famiglia Cuticchio si terrà il 3 settembre al Museo delle Storie di Bergamo, dove Mimmo dialogherà con lo storico Lorenzo Pezzica sull’Unità d’Italia, i Mille e il teatro di figura. «Per questi eventi speciali – spiega Loglio – è a disposizione un carnet a 20 euro, cedile e non nominativo, con cui partecipare a tutti i momenti a pagamento dedicati alla famiglia. Mimmo Cuticchio è infatti il teatro dei Pupi: un teatro che è davvero espressione dell’uomo, capace di raccontare la contemporaneità e di indagare in maniera introspettiva l’essere umano». La famiglia Cuticchio è impegnata in questi giorni a Palermo per la 40esima edizione del festival dedicato al teatro dei pupi e al teatro di figura «La Macchina dei Sogni», che ospiterà questo fine settimana – sabato 19 e domenica 20 agosto – anche la compagnia bergamasca «La voce delle cose» di Luì Angelini e Paola Serafini con «Pane e scena». Lo spettacolo porterà in scena oggetti d’uso comune, realizzati per finalità diverse. Materiali della rappresentazione saranno quindi diversi tipi di pane e varie qualità di frutta, con storie che spazieranno dalla fiaba alle storie classiche del teatro e dell’epica, dai racconti fantastici alla narrazione di eventi storici.

«Una grande amicizia»

«La compagnia bergamasca – precisa il direttore – è presente al Museo del Burattino con numerosi pezzi esposti, tratti dalle loro ricche collezioni e donazioni. Questo gemellaggio è il simbolo del rapporto di grande amicizia che lega la città di Bergamo con quella di Palermo e, in modo particolare, il legame tra la famiglia Ravasio e la famiglia Cuticchio». Dopo la settimana dedicata alla famiglia Cuticchio, la rassegna «Borghi & Burattini» proseguirà in tutta la bergamasca con altri dieci titoli, in programma a Seriate, Spinone al Lago, Scanzorosciate, Costa di Mezzate, Bagnatica, Tavernola Bergamasca, Gorle, Orio al Serio, Almenno San Salvatore e Calusco D’Adda. «Si tratta di una chiusura corposa – conclude Luca Loglio – che conferma ancora una volta l’affetto e la stima che il territorio bergamasco nutre per il teatro di Figura e la capacità della Fondazione Ravasio di creare una programmazione ben articolata, con titoli capaci di intrattenere il pubblico e di educare gli spettatori a una varietà di linguaggi». Tutte le informazioni sui singoli appuntamenti sono disponibili sul sito www.fondazioneravasio.it.

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