Un anno di Covid a Bergamo con Mengoni
I video online, stasera su Rai1 da Città Alta

Domenica alle 20,35 su Rai1 va in onda il video girato in Piazza Vecchia, in Città Alta, con una delle più struggenti canzoni di Lucio Dalla.

La suggestione di una Piazza Vecchia deserta, di notte, nella quale risuoneranno le note di una delle più struggenti canzoni della musica leggera italiana. Si preannuncia un momento di grande intensità ed emozione quello che Marco Mengoni ha voluto dedicare alla nostra città, divenuta suo malgrado il simbolo della lotta al Covid, alla vigilia del primo anniversario dello scoppio della pandemia in Italia, che cadrà martedì 23 febbraio.

Domenica sera alle ore 20.35 su Rai 1 andrà in onda un’esibizione che il cantante laziale ha registrato nelle scorse ore in Città Alta, interpretando «L’anno che verrà», uno dei brani più intensi di Lucio Dalla (anno 1979), un momento di riflessione collettiva sull’attualità che stiamo vivendo e di speranza per il futuro, l’augurio di un anno di pace, di festa e di serenità, dopo quello che ci siamo lasciati alle spalle e che probabilmente ricorderemo come il più difficile degli ultimi decenni.

In questo anno abbiamo fatto i conti con la paura e la solitudine, eppure in questo dolore ci siamo anche ritrovati...

Pubblicato da Marco Mengoni su Venerdì 19 febbraio 2021

Per farlo, Mengoni ha scelto di essere accompagnato da un quartetto d’archi in uno dei luoghi simbolo della nostra città, nel deserto e nell’oscurità della notte, illuminata solo da un fascio di luce diretto verso il centro della piazza e il Palazzo della Ragione. La produzione ha lavorato per qualche giorno in Città Alta, dov’è stato allestito e smantellato più volte il set del breve spettacolo, proprio per mantenere il più stretto riserbo e la sorpresa che andrà in onda dopodomani al termine del telegiornale della sera.

Un’esibizione durante la quale, secondo i bene informati, avranno un ruolo anche i cento rintocchi del Campanone, che un tempo alle 22 avvertivano la popolazione del coprifuoco; rintocchi che in città hanno continuato a risuonare nei secoli e che proprio in questi mesi sono tornati a sancire, proprio alle 22 di ogni sera, l’inizio del coprifuoco cui siamo costretti ormai da inizio novembre. «L’anno che verrà», come domenica sera in televisione Marco Mengoni canterà da Piazza Vecchia, è iniziato ormai da qualche settimana, «ma qualcosa ancora qui non va», direbbe il grande Lucio Dalla. E che questo omaggio alla nostra città e a tutto il Paese, non sia allora soltanto un inno di speranza per il futuro, ma l’inizio di una storia migliore.

«Una canzone può raccontare le nostre paure e le nostre speranze più di tante parole – scrive il sindaco Giorgio Gori su Facebook – A un anno dall’inizio della pandemia, RaiUno ha chiesto a Marco Mengoni di farsi voce ed emozione per il nostro Paese. Una canzone particolarmente evocativa, una città - la nostra Bergamo, assunta come emblema della tragedia ma anche come simbolo di forza e di resistenza - e un luogo di eccezionale bellezza, piazza Vecchia. L’appuntamento è per domenica alle 20,35, subito dopo il Tg1. Da parte mia e dei cittadini di Bergamo un grande grazie a RaiUno, a Marco e tutte le persone che hanno lavorato per concretizzare questo piccolo ma importante progetto».

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