
La salute / Bergamo Città
Mercoledì 16 Luglio 2025
Infortuni domestici, ecco come prevenirli nei soggetti fragili
L’INFERMIERE. Bambini e anziani tra i più coinvolti, i consigli per la prevenzione.
Ogni anno in Italia si registrano oltre 3 milioni di incidenti domestici. Di questi, 1,8 milioni richiedono cure in pronto soccorso, 135.000 portano a ricoveri ospedalieri e più di 5.500 risultano mortali. Le vittime più frequenti sono bambini, anziani e persone fragili, proprio coloro per cui la casa dovrebbe essere un rifugio sicuro. Tra gli anziani, le cadute rappresentano l’incidente più comune. Risultano particolarmente esposti: le donne, chi ha problemi economici, difficoltà motorie o visive, o assume molti farmaci (ISS, 2024). Le conseguenze non sono solo fisiche: la paura di cadere riduce l’autonomia ed impatta sulla qualità della vita.
Gli incidenti domestici dipendono da più fattori: personali (età, malattie croniche, deficit visivi o cognitivi), ambientali (ostacoli, scarsa illuminazione, superfici scivolose) e situazionali (movimenti affrettati, disattenzioni). Anche l’uso inappropriato dei farmaci può aumentare il rischio. E’ quindi fondamentale una stretta collaborazione tra paziente, medico, farmacista e infermiere.
La prevenzione
La prevenzione delle cadute è possibile e si basa su azioni semplici ma efficaci: 1) parla con il medico e/o l’infermiere in caso di caduta; 2) fai attività fisica regolare per rinforzare equilibrio e muscolatura; 3) rendi sicura la casa: eliminare ostacoli, migliorare l’illuminazione, installare corrimani, utilizzare tappeti antiscivolo; 4) adotta precauzioni personali: calzature adeguate, alzarsi con calma, evitare di camminare al buio, effettuare controlli alla vista, usare ausili se necessari.
Gli elettrodomestici
La sicurezza domestica riguarda anche l’uso corretto degli elettrodomestici: staccare la spina prima di pulire, usare adattatori a norma, spegnere i dispositivi in caso di inutilizzo e temporali. Altri consigli utili: conservare prodotti infiammabili e pericolosi fuori dalla portata dei bambini, non fumare a letto, non usare il “phon” vicino all’acqua e far controllare periodicamente caldaie e canne fumarie (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria, 2019).
Bambini e anziani
Nei bambini sotto i 6 anni, le principali cause di ricovero sono fratture, ustioni, ingestione di oggetti e avvelenamenti. In questi casi, la prevenzione passa soprattutto dalla vigilanza degli adulti e dalla messa in sicurezza dell’ambiente domestico. In provincia di Bergamo, Ats con tutte le realtà della comunità collabora per rafforzare la cultura della prevenzione e promozione della salute. Tra le iniziative: Corsi di ginnastica adattata per over 65. Gruppi di Cammino che favoriscono anche la socialità. Il progetto «Casa Sicura» che ha diffuso materiali informativi multilingue e a gennaio si è tenuto un convegno «Gli infortuni nell’ambito domestico: dalla prevenzione all’assicurazione», organizzato con Inail e i Vigili del Fuoco. Prevenire gli incidenti in casa è possibile con attenzione, informazione e una rete che coinvolga famiglie, operatori della salute e istituzioni. La tua casa sicura ti protegge.
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