Visite gratuite e percorsi di aiuto per curare la prostata

PREVENZIONE. Le iniziative di «Insieme si può - Insieme funziona». Venerdì alle 18 in programma un convegno.

Il carcinoma prostatico è divenuto, nell’ultimo decennio, il tumore più frequente nella popolazione maschile dei Paesi occidentali. In Italia, nel 2022, sono stimati 40.500 nuovi casi. Questi rappresentano quasi il 20% di tutte le nuove diagnosi di tumori maschili in quell’anno. Lo dice Aiom, l’Associazione Italiana di Oncologia Medica nel rapporto «I numeri del cancro in Italia – 2022».

Oggi, la sopravvivenza dei pazienti è del 91% a 5 anni dalla diagnosi. Un risultato importante dovuto a diversi fattori, tra cui l’ innovazione medico-scientifica nelle tecniche di cura e la diagnosi precoce sempre più diffusa.

Al cancro alla prostata è dedicato il 9° appuntamento del progetto «Insieme si può. Insieme funziona – 2023». In campo c’è l’incontro - convegno «Cancro alla prostata. È il primo tra i maschili» che si terrà venerdì 17 novembre alle 18, all’Auditorium Humanitas Gavazzeni di Bergamo. Parteciperanno Lucia De Ponti, presidente di Lilt Bergamo; Tommaso De Pas, responsabile Oncologia Medica di Humanitas Gavazzeni; Antonio Ranieri, direttore del Dipartimento di Area chirurgica dell’Asst Bergamo Est; Vincenzo Altieri, urologo di Humanitas Gavazzeni; Vittorio Vavassori, responsabile della Radioterapia di Humanitas Gavazzeni; Martina Pezzoli, fisioterapista uro-riabilitatrice di Politerapica Seriate; Valeria Perego, psicologa e psicoterapeuta di Politerapica e Lilt Bergamo; Gabriele Cortesi, presidente dell’Ambito Territoriale di Seriate. Stimolerà la discussione Pasquale Intini, di Politerapica e Lilt Bergamo.

Visite urologiche e incontri

A disposizione dei cittadini ci sono poi visite urologiche e incontri/percorsi di sostegno psicologico. Le prestazioni sono disponibili dal 20 novembre, su appuntamento e fino ad esaurimento. Per informazioni scrivere a [email protected] Il cancro alla prostata è un tumore subdolo, cresce lentamente e rimane asintomatico per molti anni. I suoi sintomi sono gli stessi di altre patologie della prostata. Bisogna capire quanto sia necessario riconoscerlo il prima possibile. La diagnosi precoce è l’arma più efficace per combatterlo insieme a prevenzione, stili di vita e comportamenti sani. E in Italia, forse, è più facile che altrove. Lo dice uno studio del 2021 di «MD Anderson Cancer Center»: l’adozione della dieta mediterranea può rallentare l’evoluzione del cancro alla prostata .

Ancora una volta è necessario sapere. È una questione di cultura, la cultura della salute che è l’obiettivo del progetto «Insieme si può. Insieme funziona – 2023» organizzato da Lilt Bergamo, ACP – Associazione Cure Palliative, Ailar – Associazione Italiana Laringectomizzati, AOB – Associazione Oncologica Bergamasca, Associazione Amici di Gabry, Associazione Insieme con il sole dentro e Politerapica.Questo è l’obiettivo del progetto che si tiene in occasione della Campagna nazionale Percorso Azzurro 2023 di Lilt contro il cancro alla prostata

Da Regione Lombardia

Regione Lombardia, grazie alla disponibilità delle Strutture pubbliche e private accreditate, propone delle visite urologiche gratuite e senza ricetta, per i cittadini dai 50 ai 75 anni, con obbligo di prenotazione. Fino al 3 dicembre 2023, telefonando al call center regionale (800638638 da telefono fisso, 02999599 da mobile), sarà possibile prenotare una visita con uno specialista urologo.

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