Tao Fashion Digital Awards per Cividini. «Servono investimenti e creatività»

La maison bergamasca - gestita da Miriam e Piero Cividni -, dopo la vittoria dell’edizione nel 2018, torna al Teatro Antico svelando in anteprima una preview della P/E 2023.

«Creatività, artigianalità ed eleganza: negli anni non ci siamo discostati da questi valori made in Italy – spiega Piero Cividini -, anche ora che le fatiche del settore sono sempre più complesse. É come se vivessimo in una specie di limbo dove c’è l’attesa di cose che potrebbero succedere ma non succedono - continua -. Ognuno di noi ha in corso delle operazioni lanciate per la ripresa post Covid che però si sono arrestate con la guerra in Ucraina. Regna il massimo dell’incertezza: per progredire e svilupparsi abbiamo bisogno di decisioni». La speranza è «che il mercato, nonostante le difficoltà oggettive, possa darci una mano, noi continuiamo a investire».

In passerella la collezione è all’insegna di forme minimali, uno stile sofisticato che rispecchia un’artigianalità spiccata mixata a lavorazioni tecnologiche. Da sottolineare in questa preview l’uso di gigli di maglia in lamè su capi e accessori, «che ricordano delle grandi ghirlande ispirate alla Primavera di Botticelli» sottolinea Piero Cividini.