Entra nel cimitero in piena notte e ruba rame dalle tombe: preso

Osio Sotto. Notato da una guardia privata e denunciato dai carabinieri. Italiano, 59 anni, aveva staccato e lanciato all’esterno anche parti in ottone.

Si è introdotto nel cuore della notte nel cimitero di Osio Sotto per fare razzia dalle tombe, staccando parti in rame e in ottone che aveva già accumulato in un angolo del camposanto per poi portarle via e in parte già lanciate oltre la recinzione. Ma una guardia dell’istituto di vigilanza Sorveglianza italiana lo ha individuato all’interno del cimitero e, con un collega arrivato poco dopo, ha fermato il presunto ladro. Che è poi stato preso in consegna e denunciato per danneggiamento dai carabinieri della stazione di Dalmine. Si tratta di un italiano di 59 anni residente a Osio Sopra, quando stava danneggiando le tombe, era sotto l’effetto dell’alcol.

L’episodio attorno alle 22,30 di giovedì. A segnalare la presenza di un individuo che si aggirava nel cimitero è stato un cittadino che transitava nei pressi del camposanto e che ha avvisato la centrale operativa della Sorveglianza italiana. Una guardia in zona ha dunque raggiunto il cimitero e, controllandone tutto il perimetro, ha notato in effetti il soggetto che si muoveva nel camposanto: a quel punto la guardia, assieme a un collega, ha scavalcato la recinzione e raggiunto il sospettato, poi bloccato assieme ai carabinieri nel frattempo avvisati. L’uomo ha cercato di darsi alla fuga, ma invano. Aveva già staccato da diverse tombe numerose parti in rame e in ottone, in parte come detto lasciate in un angolo e in parte già lanciate fuori dal camposanto.

Si è introdotto nel cuore della notte nel cimitero di Osio Sotto per fare razzia dalle tombe

Proprio questo suo comportamento ha attirato l’attenzione del cittadino che ha dato l’allarme. Non è chiaro se il fermato abbia agito da solo, oppure se avesse un complice all’esterno che si è dileguato non appena si è reso conto che il furto era stato scoperto. Sono a

Si tratta di un italiano di 59 anni residente a Osio Sopra, quando stava danneggiando le tombe, era sotto l’effetto dell’alcol

tal proposito al vaglio alcune telecamere della zona. L’ipotesi è che abbia agito comunque da solo, in preda ai fumi dell’alcol e con l’intento poi di rivendere il rame e l’ottone per mettere da parte qualcosa. Per introdursi nel cimitero aveva scavalcato la cancellata laterale: agendo in maniera tutt’altro che silenziosa, il cinquantanovenne è stato notato dal passante, che ha dato l’allarme. Le parti di tombe rimosse sono stati poi recuperati e saranno ricollocati sulle lapidi danneggiate. Al denunciato è stato contestato il reato di danneggiamento e non quello di furto. Sul posto è giunto subito anche il sindaco Corrado Quarti: «Sono state danneggiate cinque tombe e di un’altra ventina sono stati buttati all’aria i vasi di fiori. Ho sporto denuncia ai carabinieri»

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