Forza la saracinesca della farmacia ma il colpo sfuma

Dalmine. «Grazie alla vigilanza privata e ai carabinieri arrivati subito».

Hanno tentato di introdursi nella farmacia «Mola mia» di via Rezzara a Dalmine, ma l’intervento tempestivo della vigilanza privata e dei carabinieri li ha costretti a desistere e a scappare a mani vuote.

Il tentato colpo attorno alle 2 della notte tra sabato e domenica. Colpo (fallito) che arriva a una settimana di distanza dai due furti, andati invece a segno, ad altre farmacie della Bergamasca, quella di Casnigo e quella di Colzate, messi a segno nella notte tra lunedì e martedì di settimana scorsa.

«Io sono stata invece fortunata - racconta la titolare della farmacia di Dalmine - perché l’allarme è scattato immediatamente e l’istituto di vigilanza Sorveglianza italiana e i carabinieri di Dalmine sono arrivati nel giro di pochissimo, c ostringendo i ladri a scappare a mani vuote. Anche i danni sono contenuti, soltanto alla saracinesca che è stata forzata. Dentro la farmacia però non sono mai arrivati». Farmacia tra l’altro aperta da tre anni: «Noi siamo di Torino - prosegue la titolare -, ma abbiamo voluto dedicare il nome della nostra farmacia alla forza d’animo dei bergamaschi: per questo l’abbiamo chiamata “Mola mia”, il motto dei bergamaschi che poi è stato conosciuto ovunque durante la pandemia».

Al vaglio dei carabinieri ci sono ora le immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza della farmacia, dove si vedono due ladri con il passamontagna alzare la saracinesca. Anche un residente della palazzina che ospita la farmacia è stato svegliato dai rumori e ha dato a sua volta l’allarme.

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