Ladri al cimitero di Verdellino: due tombe profanate in cerca di preziosi

Il colpo nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 settembre. Indagano i carabinieri .

C’è probabilmente un tentativo di furto dietro il caso di violazione di sepolcro che si è verificato nel cimitero di Verdellino nella notte fra venerdì e ieri. Ignoti si sono introdotti nel campo santo in viale degli Oleandri dopodiché hanno aperto due loculi nei quali erano stati sepolti un giovane e una donna rom per poi sfondarne la bara e frugare al loro interno. Come noto, le salme dei nomadi, prima della tumulazione, vengono vestite, come prevede la loro tradizione funeraria, anche con dei preziosi ed è proprio ciò a cui probabilmente i ladri senza scrupoli miravano. Al momento però i carabinieri della tenenza di Zingonia che stanno indagando contro ignoti, non escludono alcuna ipotesi, nemmeno il fatto che quanto avvenuto rientri nell’ambito di una faida fra famiglie rom.

Il fatto è accaduto probabilmente a notte inoltrata. Venerdì sera nella piazza principale di Verdellino era in corso un appuntamento elettorale e diverse persone sono rimaste in centro fino all’una di notte. I ladri per introdursi nel cimitero, che si trova non lontano dall’abitato, hanno quindi dovuto attendere oltre quest’ora per vedere le strade svuotarsi del tutto.

Il camposanto è dotato di telecamere che, però, tengono monitorata soltanto la parte dell’accesso principale. Le immagini registrate sono ora al vaglio dei carabinieri ma è probabile che non servano a molto. Sembrerebbe infatti che i malviventi abbiano scavalcato la recinzione del cimitero dal retro. I loculi dei due nomadi presi di mira sono vicini: uno si trova a livello piano terra, l’altro all’altezza di un metro. In entrambi i casi i ladri hanno tolto la lapide e sfilato del tutto le bare che hanno poi appoggiato a terra e aperto sfondando la parte in legno e in zinco. Non è ancora certo se siano o meno riusciti a rubare qualcosa ma al momento sembrerebbe di no.

Ieri mattina vicino ai loculi sono stati trovati a terra alcuni accessori di vestiario, ma i ladri non dovrebbero aver toccato nient’altro. È stato possibile accertarlo grazie anche ai parenti dei defunti, informati subito di quanto accaduto e giunti al cimitero. Per quasi tutta la giornata di ieri il camposanto è rimasto chiuso.

Il Comune ha fatto intervenire una ditta specializzata per ricomporre le bare violate e sistemare i loculi aperti.

«Quanto accaduto non può che lasciare sconvolti - ha commentato il sindaco di Verdellino Silvano Zanoli - speriamo che i carabinieri riescano a rintracciare i responsabili di questo gesto senza alcun senso».

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