Rompicapo 3d, da passione a competizione con «Cubate»: tra i campioni un 29enne di Trescore

CENATE SOTTO. Tra i delegati della Wca e di Cubing Italy ci sarà anche il 29enne Marco Rota di Trescore, che negli anni ha collezionato diversi titoli italiani.

C’è stato un periodo, una quindicina di anni fa, in cui non c’era adolescente (o quasi) che non avesse sul comodino un cubo di Rubik. Da quel momento il puzzle in 3d con le facce colorate ha appassionato centinaia di giovani e non solo, in tutto il mondo. Tanto che, per sfidarsi nel risolvere il cubo e altri rompicapi tridimensionali, sono nate delle vere e proprie competizioni. Una di queste farà tappa anche in Bergamasca e, per omaggiare il paese ospitante, Cenate Sotto, l’associazione Cubing Italy ha deciso di chiamarla Cubate Sotto.

In gara al Palaincontro, dalle 8,30 alle 19,30 di sabato 20 settembre, ci saranno 93 «speedcuber» di tutti i livelli. L’obiettivo della competizione, infatti, che prevede 8 diverse categorie di puzzle in 3d, è risolvere i rompicapi nel minor tempo possibile. E chissà che a Cenate Sotto non venga siglato qualche nuovo record.

Competizioni in tutta Italia

Tra coloro che, una quindicina di anni fa, si sono appassionati al cubo di Rubik per non mollarlo più, c’è anche Marco Rota, 29enne di Trescore Balneario. Fa parte della World Cubing Association (Wca) e dell’associazione Cubing Italy, con cui anche quest’estate ha girato lo Stivale tra una competizione e l’altra. «Diversi anni fa ho vinto alcuni titoli italiani

Io ho cominciato quando ero alle elementari, ma non riuscivo a risolvere per intero il cubo di Rubik. Poi, a 13 anni, su Internet ho trovato il modo per completare il puzzle e da quel momento sono entrato in contatto con altri ragazzi della community e ho cominciato a gareggiare

racconta il 29enne, oggi tecnico informatico, che dal 2009 ha collezionato più di 10mila risoluzioni certificate di rompicapi in tre dimensioni –, ma ora “non ho più l’età”. Sono gli adolescenti e i ragazzini a dominare le competizioni. Io ho cominciato quando ero alle elementari, ma non riuscivo a risolvere per intero il cubo di Rubik. Poi, a 13 anni, su Internet ho trovato il modo per completare il puzzle e da quel momento sono entrato in contatto con altri ragazzi della community e ho cominciato a gareggiare. Sono anche stato campione italiano di risoluzione del cubo con i piedi, ma ora non è più un categoria riconosciuta».

A Cenate Sotto ci saranno diversi tipi di cubi, ma anche rompicapi a forma di piramide e dodecaedro. In alcuni casi saranno da risolvere bendati, in altri con una sola mano. Cercando di finire nel minor tempo possibile. «Sabato i tempi saranno validi per il posizionamento nel ranking nazionale – conclude Rota –. Con 93 iscritti possiamo considerarla una competizione relativamente grande. Il più giovane ha 7 anni, ma c’è anche chi supera i 50. Ognuno avrà cinque tentativi e poi verrà calcolata la media tra i diversi tempi. Quella più bassa vince. Quanto al livello dei partecipanti, non è escluso che qualcuno possa puntare a ottenere alti risultati».

L’evento a Cenate Sotto

L’evento di sabato 20 settembre a Cenate Sotto è aperto a tutti i curiosi e al pubblico che volesse fare il tifo per i partecipanti. Non è la prima competizione dedicata ai rompicapo in 3d che viene organizzata in Bergamasca. Dopo le edizioni del 2009 e del 2017, il Campionato italiano aveva visto gli «speedcuber» sfidarsi nel 2003 alla Fiera di Treviglio. Ed è lì che dal 6 all’8 dicembre farà nuovamente tappa l’evento riconosciuto dalla Wca e organizzato da Cubing Italy, che vedrà sfidarsi i migliori talenti italiani e internazionali. Le iscrizioni sono aperte fino al 2 novembre e vi possono prendere parte fino a 275 concorrenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA