Troppe ore connessi: Merlino porta i ragazzi a conoscere orti e mestieri

Verdellino Il progetto, promosso dal Comitato genitori, coinvolge i ragazzi dell’Istituto comprensivo alla scoperta delle attività in fattoria e dei lavori che si svolgono in paese.

Un progetto di educazione diffusa sul territorio per rispondere concretamente ai bisogni educativi degli studenti, portandoli lontano per qualche ora da smartphone, tablet e game console. Il tutto coinvolgendo scuole, Enti locali, soggetti del Terzo settore, organizzazioni e associazioni. Si tratta di «Merlino - Mago che guida Artù nel suo percorso di crescita fino a diventare Re(sponsabile)», iniziativa promossa dall’associazione Comitato genitori dell’Istituto comprensivo di Verdellino (che vede quasi 900 alunni iscritti dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado).

Una navigazione consapevole

Gli studenti, divisi in fasce d’età 6-10 e 11-14 anni, saranno portati fuori dalle mura scolastiche sul territorio per partecipare ad attività divise nei campi dei servizi sociali, del lavoro, del corpo, dell’espressività simbolica e della ricerca. La prima tappa del progetto, che vede fra i suoi partner anche lo stesso Istituto comprensivo e il Gruppo camminatori Verdellino, è in programma oggi, 7 aprile, alle 18 all’auditorium di Verdellino. L’ambito è quello dell’educazione digitale: Gianluigi Bonanomi condurrà una serata di «navigazione famigliare» per genitori e figli.

Fattoria e parchi pubblici

«Tutte le attività previste da “Merlino” -sostiene Efrem Vitali, presidente dell’associazione Comitato genitori- sono volte a offrire opportunità di esperienza nella realtà del paese per contrastare il forte potere attrattivo esercitato sui ragazzi dalla realtà virtuale. Siamo tuttavia consapevoli che non possiamo completamente sottrarli dall’uso delle nuove tecnologie. Per questo motivo abbiamo pensato di vivere con loro un momento di educazione all’uso consapevole del digitale». Fra maggio e gennaio 2023 sono previste attività che porteranno gli alunni dell’Istituto comprensivo alla scoperta degli animali e della fattoria e a prendersi cura di parchi e spazi pubblici oltre che a comprendere l’importanza del riciclaggio dei rifiuti.

Dalle arti circensi ai lavori tipici

I ragazzi saranno anche coinvolti in attività relative alla coltivazione di piante e ortaggi, a camminare alla scoperta di luoghi poco conosciuti della zona, scoprire le arti circensi, conoscere lavori tipici del territorio come il panettiere, fruttivendolo, barista, ciclista, meccanico e tipografo. La realizzazione del progetto sarà possibile grazie al contributo ottenuto dal Bando «Educazione Diffusa 2022» promosso dalla Fondazione Istituti educativi bergamaschi e dalla Fondazione Azzanelli Cedrelli Celati e per la salute dei fanciulli.

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