
Scienza e Tecnologia
Giovedì 12 Giugno 2025
Sindrome di Down, nuova strada per migliorare la qualità del sonno
Si apre una nuova possibilità per migliorare la qualità del sonno in bambini e adolescenti con la sindrome di Down , un problema che colpisce il 66% delle persone e che incide in modo significativo sulla qualità della vita: il farmaco bumetanide , già usato da anni per il trattamento di diverse patologie, si è dimostrato efficace in esperimenti fatti sui topi ed è in fase di avvio un trial clinico su pazienti dai 10 ai 17 anni presso l'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, co-sponsorizzato dallo stesso ospedale e dall'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova.
Lo studio sugli animali è stato pubblicato sulla rivista iScience ed è condotto da un gruppo di ricerca internazionale guidato dall'Iit, con la partecipazione, per l'Italia ,anche dell'Università di Genova.
Il bumetanide è un noto farmaco usato principalmente come diuretico , ma negli ultimi anni si è iniziato a esplorarne l 'uso anche in campo neurologico . Per valutarne gli effetti sul sonno , i ricercatori coordinati da Laura Cancedda e Valter Tucci lo hanno somministrato a topi geneticamente modificati per fare da modelli della malattia: sebbene la durata complessiva del sonno non sia aumentata, il bumetanide ha dimostrato di migliorarne la qualità .
"Il sonno è un processo fondamentale per il benessere umano - dice Tucci - essenziale per il recupero fisico e mentale, e cruciale anche per il corretto neurosviluppo di un individuo". Il trial clinico che sta iniziando a Roma valuterà ora l'efficacia anche sugli esseri umani . "I trial clinici rappresentano un'opportunità unica per esplorare nuovi trattamenti in maniera rigorosa e approfondire la nostra comprensione delle malattie - aggiunge Cancedda - sono essenziali per fare progressi concreti nella medicina e, di conseguenza, per migliorare la vita dei pazienti".
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