Marina Rocco: «La “mia” Maria Brasca si prende il diritto di desiderare»

L’INTERVISTA. Il personaggio creato nel 1960 da Giovanni Testori e interpretato da una spumeggiante Marina Rocco, risulta ancora di una modernità e di una vivacità tale da aderire perfettamente al nostro tempo.

04:10

La Maria Brasca è una donna che non mostra la sua età. Nata nel 1959 dalla fine penna di Giovanni Sertori, La Brasca riproposta al Donizetti da Teatro Parenti per la regia di Andrée Ruth Shammah, appare di una tale vivace modernità da incarnare perfettamente un’ambizione propria anche della nostra epoca: il diritto a desiderare, come ci dice Marina Rocco, nell’intervista che abbiamo realizzato poco prima di andare in scena al debutto ne teatro orobico per la stagione di Prosa della Fondazione Donizetti.

Tic Tac. La Maria Brasca torna a teatro e ci dice di imparare a desiderare. Video di Roberto Vitali

Sul palco anche Mariella Valentini, Luca Sandri, Filippo Lai. Le scene sono di Gianmaurizio Fercioni, i costumi di Daniela Verdenelli, le luci di Oscar Frosio e le musiche di Fiorenzo Carpi. Il riallestimento è a cura di Albertino Accalai per la scena e Simona Dondoni per i costumi. La produzione è di Teatro Franco Parenti / Fondazione Teatro della Toscana.

© RIPRODUZIONE RISERVATA