Le seggiovie alla Devil Peak: iniziati i lavori per la stagione

Foppolo. Dopo 16 anni il Comune le ha riconsegnate al proprietario. Skipass unico, si tratta con Carona.

Da giovedì 17 novembre le seggiovie Quarta Baita e Montebello di Foppolo sono tornate nella disponibilità della società Devil Peak di Giacomo Martignon. Il Comune - che tramite anche la Brembo Super ski - le ha tenute in gestione dal 2006 quando avviò l’iter di esproprio, le ha riconsegnate al proprietario. Che da ieri ha iniziato subito i lavori per la stagione sciistica ormai alle porte.

Una riconsegna di fatto determinato dalla mancata conclusione dell’esproprio, avviato 17 anni fa. Soldi, il Comune di Foppolo, per pagare le seggiovie non ne ha. E così gli impianti sono tornati al proprietario.

La gestione sarà quindi diretta, senza alcun bando. Da giovedì Marco Calvetti, direttore di stazione e, tramite la società Sacif di Piazzatorre, socio di Martignon, ha iniziato con gli operai a smontare i seggiolini delle seggiovie per consentire l’esame delle funi. Si dovrà poi provvedere ai collaudi ministeriali delle due seggiovie. «L’auspicio è di aprire la stagione per il ponte dell’Immacolata - dice Marco Calvetti - ma molto dipenderà dalle condizioni meteo, se nevicherà, oppure se farà freddo abbastanza per poter innevare con i cannoni».

«Speriamo di aprire il 3 dicembre, tutti i giorni per il ponte dell’Immacolata, poi fino a Natale il mercoledì e il sabato e la domenica. Dipenderà molto dalle condizioni meteo»

Sul versante della Val Carisole anche la «Sviluppo Monte Poieto» sta preparando la stagione. «Entro fine mese è previsto il collaudo della seggiovia Conca Nevosa - dice il responsabile marketing Ezio Berera - mentre le seggiovie Alpe Soliva e Valgussera sono pronte. Speriamo di aprire il 3 dicembre, tutti i giorni per il ponte dell’Immacolata, poi fino a Natale il mercoledì e il sabato e la domenica. Dipenderà molto dalle condizioni meteo». L’incognita, quanto all’innevamento programmato (sia per Carona sia per Foppolo), è rappresentato dalle disponibilità esigue di acqua del lago Moro, bacino utilizzato anche per l’acquedotto.

Sul fronte skipass unico per le due stazioni sono in corso trattative. «Con la riconsegna delle seggiovie - dice il sindaco di Foppolo - non avremo più l’incertezza dei bandi per assegnare la gestione. Ora l’auspicio è che si trovi un accordo per uno skipass unico tra i due proprietari. Ci sono tante stazioni sci con più proprietari: quanto alla ripartizione degli incassi basta prenderne a modello uno. Da noi ci sono stranieri e proprietari delle seconde case per i quali il comprensorio unito è fondamentale. Perdere questa clientela sarebbe grave, anche per tutta la filiera che ruota attorno alle piste».

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