Sfida tra cani da pastore, lo scettro va a Cazzano - Il video

PIANI DELL’AVARO. Un centinaio i concorrenti dalla Lombardia e dalla Svizzera. Il più bravo è Lampo di Patric Noris. «Omaggio alla vita degli alpeggiatori».

Un «Lampo» nel radunare la mandria di bovine. Lampo è è il nome del cane maschio di dieci anni che domenica pomeriggio, ai 1.700 metri dei Piani dell’Avaro di Cusio, ha vinto la gara per cani da pastore per bovini. Arrivato all’edizione numero 22 e organizzato dall’«Associazione Vivi la montagna» alla memoria di Gianrenato Bianchi di Piazzatorre, il campionato vuole essere un omaggio alla vita di sacrificio degli alpeggiatori. Teatro della singolare sfida, diventata la più importante del genere nel nord Italia, proprio l’alpeggio dei Piani dell’Avaro con la mandria messa a disposizione dai fratelli Patrik ed Erik Giupponi di San Pellegrino.

97 concorrenti

Ad urlare ai propri cani le indicazioni per spostare la mandria, 97 concorrenti arrivati da Bergamo, Brescia, Lecco, Sondrio, Pavia, Cremona, ma anche dalla Svizzera. Tra loro allevatori anziani ormai veterani della manifestazione ma anche piccoli pastori di sei anni. Condizioni meteo stupende hanno favorito l’afflusso di un pubblico delle grandi occasioni che si è assiepato ai bordi del campo gara.

Sul podio la Val Seriana

Prima la prova per i cani maschi, poi le femmine. Infine spareggi e proclamazione del vincitore. Lo scettro (lo scorso anno vinto da Igino Carrara di Aviatico e il suo cane Ciarly), è andato in questa edizione ancora alla Val Seriana, grazie appunto a Lampo guidato da Patric Noris di Cazzano Sant’Andrea, portato in trionfo dagli amici. Secondo gradino del podio per Michele Dedei di Tellio (Sondrio), quindi al terzo posto Albino Ruggeri di Paspardo (Brescia) e quarto per Patrik Giupponi di San Pellegrino.

Al termine le premiazioni con i premi offerti dalle associazioni e dai Comuni dell’alta valle (da San Giovanni Bianco in su). A premiare il sindaco di Cusio Andrea Paleni che ha voluto ricordare l’importanza della manifestazione per la valorizzazione del territorio. Un emozionato Valeriano Bianchi, sindaco di Piazzatorre e assessore al Turismo della Comunità montana Val Brembana, ha ringraziato gli organizzatori che con il campionato ricordano la figura del fratello scomparso Gianrenato. Riconoscimenti particolari sono andati a Felice Regazzoni, da anni organizzatore con la moglie Caterina dell’evento, e alla collaboratrice Jessica Oberti. Premi sono a tutti e 97 i partecipanti al campionato (con speaker d’eccezione l’esperto meteo di Bergamo Tv Roberto Regazzoni), diventato ormai soprattutto una grande festa annuale tra allevatori.

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