Sorpreso dal maltempo,venerdì l’addio
al pensionato che tracciava i sentieri

Si terranno venerdì pomeriggio i funerali di Giuseppe «Pepo» Salvini, il pensionato 74enne e socio del Cai Alta Valle Brembana, scomparso lunedì mattina e ritrovato martedì pomeriggio sulle rive del Brembo di Mezzoldo.

La comunicazione dei funerali è stata fatta ieri mattina: il ritrovo è alle 14,45 di venerdì al cimitero di Mezzoldo, dove è stata ricomposta la salma di Salvini dopo il suo ritrovamento, corteo fino alla parrocchiale dove, alle 15, verranno celebrati i funerali. «Rimangono le ovvie disposizioni sanitarie e dentro nella chiesa ci saranno un numero ristretto di persone – sottolinea il presidente della sezione brembana Battista Stefanoni – ma fuori dalla chiesa saremo in tanti».

Pepo era uscito di casa lunedì mattina, un saluto con un altro consigliere che si trovava a passare vicino a casa sua, e dopodiché di lui si erano perse le tracce, un socio speciale del Cai perché, nella sezione che ha sede a Piazza Brembana, era il responsabile della Commissione sentieri, di cui conosceva ogni particolare e tutti i numeri.

L’allarme lanciato in serata, per il mancato rientro, e le ricerche, partite subito a spron battuto, a cui hanno partecipato i tecnici del soccorso alpino, i vigili del fuoco e gli uomini della protezione civile. Martedì pomeriggio il ritrovamento del corpo di Pepo, poche centinaia di metri a valle nel Brembo, dove era probabilmente caduto a causa di una staccionata deteriorata a cui si potrebbe essere appoggiato: il suo cappello infatti è stato ritrovato proprio sotto la staccionata rotta, sul greto del fiume. «Era il papà dei sentieri della nostra valle, ciao Pepo», lo ha salutato il presidente.

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