Piove, rinviati a primavera i nuovi asfalti
«Dal 2020 miglioreremo i calendari»

Saltano i lavori annunciati a metà dicembre sulla provinciale Francesca «a ostacoli».

Bisognerà aspettare, anche oltre l’Epifania: sarà un Natale «con rattoppi» quello della provinciale Francesca, perché il meteo non consente le operazioni di riasfaltatura annunciate qualche settimana fa. Annunciate all’indomani di una mattinata di ecatombe per pneumatici e cerchioni dispersi nelle buche che si erano formate soprattutto nel tratto Spirano-Pognano a causa delle intense piogge di novembre. Risultato? Pesanti danni alle auto di alcuni automobilisti di passaggio.

Le buche poi, erano state rattoppate dai cantonieri di Via Tasso con l’asfalto freddo, in attesa che la Provincia desse il via al rifacimento del manto stradale di un lungo tratto della provinciale. Sembrava che la «Milesi Geom. Sergio» di Gorlago, l’impresa vincitrice dell’appalto da 800 mila euro, potesse riuscire a farlo prima di Natale. A causa delle basse temperature, della pioggia (e della neve) invece non riuscirà. «Tutto rimandato – dicono dal settore Viabilità della Provincia – a marzo 2020, visto che a gennaio e febbraio la colonnina del termometro scende ulteriormente, rendendo quindi impossibile pensare di asfaltare». In questi giorni, comunque, l’impresa sta lavorando sulla Francesca: una sua ruspa sta scavando le banchine con lo scopo di creare la pendenza necessaria a far defluire l’acqua piovana che ristagna sull’asfalto, velocizzandone così il degrado.

Il rinvio a primavera si è reso necessario per altri due appalti da 800 mila euro ciascuno, vinti dalla «Milesi»: uno per la Val Brembana, dove non s’è ancora fatto nulla. L’altro per Val Seriana e Val Calepio dove l’azienda di Gorlago ha fatto in tempo nel mese di novembre a posare circa 25 mila metri quadri di nuovo asfalto sulle provinciali 87 e 91 fra Chiuduno, Gorle e Telgate.

Ci sono però anche buone notizie che devono far sperare gli automobilisti in un 2020 senza ruote o cerchioni danneggiati da buche. Per non andare ancora lunghi e rischiare, come accaduto appunto nel 2019, di dover posticipare asfaltatura necessarie come quella della Francesca, il settore Viabilità di Via Tasso ha deciso di muoversi prima. E di pubblicare al più presto le gare d’appalto per le nuove asfaltature previste nel 2020. «Questa volta abbiamo possibilità di farlo – spiegano i tecnici – perché il bilancio di previsione provinciale verrà approvato molto prima rispetto agli anni scorsi, fra febbraio e marzo e non a ottobre. In questo modo si possono ovviamente programma meglio i lavori». In ballo ci sono ancora tre appalti da 800 mila euro (finanziati dal ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, come quelli vinti dalla Milesi) che interesseranno di nuovo Pianura, Val Brembana e Val Seriana, ovviamente su provinciali diverse. A tutto ciò bisogna aggiungere altri tre «piccoli» appalti da 180 mila euro (finanziati dalla Provincia grazie dell’avanzo di amministrazione impegnato con la variazione di bilancio di settembre) ancora per queste tre zone, le cui gara d’appalto sono in fase di pubblicazione. Se tutto andrà come previsto, quindi, la prossima primavera partirà una campagna provinciale di asfalti da circa cinque milioni di euro.

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