San Paolo d’Argon, malore in auto allo stop: gara di aiuti, donna soccorsa con il defibrillatore

L’intervento Soccorsi immediati a una signora di 62 anni al volante. La figlia in auto con lei è riuscita a tirare il freno a mano e ha dato l’allarme. Un vigile ha recuperato il defibrillatore nel vicino centro commerciale e un medico che si trovava in un bar ha iniziato il massaggio cardiaco, poi il personale dell’ambulanza ha continuato le manovre. Ricoverata d’urgenza a Bergamo.

La giusta preparazione, un defibrillatore nei paraggi e una corsa contro il tempo per salvare una vita. Pomeriggio di apprensione sabato a San Paolo d’Argon per un’automobilista che si è sentita male mentre stava guidando. La donna è poi stata ricoverata d’urgenza all’ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo. Si trovava al volante della sua autovettura quando è stata colta da un malore, a San Paolo d’Argon. La signora, F. E., classe 1960 e residente a Zandobbio, pare che intorno alle 14,30 abbia avuto un attacco cardiaco mentre procedeva lungo la via Nazionale. Ferma a uno Stop, non è riuscita a ripartire e si è accasciata sul volante. Per fortuna la figlia che era con lei, seduta sul sedile anteriore destro, è riuscita a tirare il freno a mano e a evitare che l’auto potesse proseguire la sua marcia, coinvolgendo altri veicoli. Ha poi dato l’allarme.

I soccorsi

Un agente della Polizia intercomunale dei Colli competente per territorio è intervenuto sul posto e ha recuperato un defibrillatore semiautomatico al vicino centro commerciale Bennet di Albano. La figlia della donna ha chiesto aiuto anche in un bar della zona, dove in quel momento si trovava un medico di base che ha iniziato a praticare il massaggio cardiaco all’automobilista. All’arrivo della Croce Verde Bergamo, postazione 112 di Brusaporto, le manovre già in atto sono state continuate dal personale sanitario dell’ambulanza. Sul posto c’era anche una pattuglia di carabinieri. È poi giunta l’automedica dall’ospedale Bolognini Seriate. La signora è stata portata in codice rosso in ospedale: sarebbe in gravi condizioni. «È stato un grande intervento che dimostra l’utilità che tutti siano preparati ad affrontare un arresto cardiaco e conoscano le manovre - afferma Erik Persico, delegato della presidenza della Croce Verde di Bergamo –. Un grande risultato e una ottima sinergia in cui ognuno ha contribuito a salvare la signora coinvolta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA