
Cronaca / Valle di Scalve
Lunedì 03 Febbraio 2025
Neve e bel tempo, migliaia sulle piste da sci. Record di presenze: «Picco di stagione»
IN QUOTA. Boom da Colere a Lizzola, dal Pora a Foppolo, fino a diecimila persone ai Piani di Bobbio e Valtorta. Parcheggi presi d’assalto e lunghe code ovunque.
Domenica da incorniciare praticamente dappertutto nelle stazioni sciistiche bergamasche. La neve garantita dalle precipitazioni dei giorni scorsi, unita al cielo limpido e alle temperature gradevoli, hanno spinto migliaia di persone in quota. Con gli annessi problemi di code e difficoltà a trovare parcheggio, inevitabili nelle domeniche da bollino rosso. Già dal primo pomeriggio di domenica il rientro da Val Seriana e Val Brembana è stato segnato per tanti da lunghe ore imbottigliati nel traffico. «Abbiamo avuto più di 3.600 primi ingressi, è stata una delle tre giornate con le presenze più alte della stagione – riferisce dal Pora Maurizio Seletti, a.d. di “Irta” –. Non si sono registrati problemi particolari, anche se la difficoltà a trovare parcheggio in queste giornate è inevitabile». Giornata da pienone anche a Colere, dove i due parcheggi nei pressi della partenza degli impianti erano pieni già poco dopo le 8. «Poi abbiamo attivato le navette dal paese, dove ci sono diversi altri parcheggi – riferisce la società “Rs Impianti” –. Anche sabato, nonostante nevicasse, l’afflusso è stato buono. La neve in quota è parecchia, molti hanno optato per il fuoripista».
Soddisfatti anche i gestori degli impianti al Donico, dove sono state registrate circa 600 presenze. «Non avevamo eventi organizzati, solo turisti, ma c’è stata tanta gente», dice Lorenzo Pasinetti. Lizzola ha vissuto ieri la giornata boom della stagione: «C’era davvero tanta gente – dice il gestore Omar Semperboni –. Considerando chi è venuto per camminare o ciaspolare, erano presenti circa quattromila persone». Solo da pochi giorni ha aperto a Lizzola la pista del Sole, in Val Sedornia: «Ora abbiamo tutto il comprensorio aperto, da 2.200 metri di quota fino al paese».
Numeri da record anche ai Piani di Bobbio e Valtorta: «Siamo arrivati intorno alle diecimila persone – riferisce Massimo Fossati, di “Imprese turistiche barziesi” –. La neve è veramente bella e la gente l’ha apprezzata. È stata una delle tre giornate con presenze più alte». Qualche problema qui è stato registrato in mattinata alla biglietteria: «Ci sono stati alcuni disservizi legati alla connessione Internet che hanno causato problemi ai pagamenti – spiega ancora Fossati –. In cassa si sono create lunghe code, ma tutto poi è stato risolto».
Giornata da record anche a Foppolo, come riferisce il direttore della stazione, Marco Calvetti: «C’era qui veramente il mondo – dice –. Si può dire che siamo tornati all’afflusso di una volta. Abbiamo avuto quasi cinquemila primi ingressi, molto di più di quanto avremmo pensato. La crescita normalmente arriva all’esplosione durante le vacanze di Natale, invece siamo tornati ad avere numeri altissimo anche a febbraio». Oltre agli sciatori anche a Foppolo sono stati numerosi anche camminatori e scialpinisti, «altre 1.500 persone circa – ipotizza Calvetti – perché anche molti che vanno a camminare scelgono di venire qui».
Gli ingredienti? «Piste perfette, tanta neve sia naturale sia artificiale e temperature davvero piacevoli». E da qui si guarda avanti con ottimismo: «Credo che rimarremo su questi livelli per tutto il mese di febbraio», prospetta Calvetti. A Piazzatorre tanta gente soprattutto al rifugio Gremei, «oltre 500 persone – dice il gestore, Renato Cristiano –, tanti sono saliti a piedi, sulla seggiovia abbiamo avuto circa 250 ingressi».
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