Giornali e caffè al bar, Valbondione ritrova i «servizi» perduti

Comunità In paese tornano i quotidiani grazie alla collaborazione tra il negozio di alimentari, l’edicola di Gromo San Marino e i titolari dell’Altea, appena aperto.

Due novità importanti per Valbondione: ieri ha riaperto un bar e un negozio di generi alimentari è diventato, da alcuni giorni il distributore ufficiale de L’Eco di Bergamo e di altre testate giornalistiche. Il bar, in precedenza gestito da Roberto Rodigari, e l’edicola prima gestita da Romina Riccardi, avevano cessato l’attività due anni orsono. La chiusura aveva rappresentato un impoverimento per il paese, che basa soprattutto sull’offerta turistica, estiva e invernale, buona parte della sua economia. Valbondione, così come Gromo, ha perso negli ultimi tempi preziosi servizi.

Intesa con Gromo

Distributore ufficiale autorizzato dei giornali ora è il negozio di generi alimentari gestito da Patrizia Lazzarini che si trova all’ingresso del paese, al civico 36 di via San Lorenzo. «Da tempo - afferma la titolare del negozio - avevo in mente di offrire ai valbondionesi e ai turisti il servizio di vendita giornali. Così mi sono decisa a fare questo passo che ritengo, anche dal punto di vista sociale, importante. Essendo titolare di un negozio di generi alimentari mi è bastato comunicare agli Uffici comunali la mia intenzione di vendere giornali. Così, grazie alla disponibilità dell’edicolante Riccardo Fornoni, di Gromo San Marino, a Gandellino, abbiamo potuto avere, tramite una terza persona di Ardesio che lavora al Camping che ce li porta , un certo numero di giornali da vendere. Nel periodo di chiusura, i giornali saranno messi a disposizione della cittadinanza dal bar che riapre, ci siamo accordati con i titolari».

Dal pub all’Altea

Un filo di collaborazione, lega, quindi, il negozio e il nuovo bar per la distribuzione dei giornali. A riaprire il nuovo bar, chiamato «Altea», in via Mes, la strada che porta all’ostello della gioventù, è stato Fernando Conti, con sua moglie Erica Rodigari e Marta Moraschini. Afferma Conti: «Speriamo in bene, per ben 14 anni abbiamo gestito il Pub Day qui in paese, ora ci stiamo impegnando in questa nuova attività. Il bar in futuro sarà anche da paninoteca e proporremo hamburgher».

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