Il meteo non intimorisce i turisti: valli a due marce

L’ANALISI. Per Pasqua e i ponti fino al 1° maggio buone prenotazioni ma tanti puntano anche sul last-minute. Bene terme e pacchetti speciali.

Tre «ponti» ideali per un bel po’ di giorni di vacanza - Pasqua, il 25 aprile e il 1° maggio - con l’incognita del meteo. Almeno nei prossimi giorni. E così le prenotazioni, buone per alcuni centri turistici, lo sono un po’ meno per altri, soprattutto nelle valli più alte, in montagna. Dove, spesso si va per poi approfittare di qualche escursione.

Le due facce della prenotazione

Prenotazione, quindi, un po’ a due facce, in Val Brembana, dove si attende magari il «last-minute» per riuscire a riempire le stanze. Meglio sul fondovalle o nelle valli laterali, stando ad alcuni albergatori, un po’ peggio in alta valle.

«Le nostre camere - dice Ervin Cavagna, dell’hotel Moderno di Serina - sono quasi piene tutti i weekend, fino al 1° maggio. Per ora, nonostante il maltempo, non abbiamo avuto disdette. Per Pasqua siamo al completo. Anche le iniziative in paese stanno aiutando. Si raccolgono i frutti dell’impegno degli ultimi anni».

Situazione analoga a San Pellegrino grazie alla crescita continua del turismo termale: si registra il tutto esaurito ed è sempre più scelta come località per abbinare gite nel verde o in montagna al relax. «Le prenotazioni sono buone fino al 1° maggio - dice Paolo Scanzi, dell’hotel Centrale -. Per ora il maltempo non ha avuto particolari conseguenza negative». Pranzo al ristorante e poi passeggiata in paese (dove il 25 aprile è prevista la manifestazione «Flora & Arte», mercato floreale e la riapertura della funicolare della Vetta. O magari un’uscita alle terme.

In Val Brembana

Cambia la situazione in alta Valle Brembana, almeno per alcuni albergatori: «Speriamo nel last minute - dice Gaetano Bonetti, dell’hotel Milano di Piazzatorre -. Per ora abbiamo notato poco movimento e anche le prenotazioni scarseggiano. Probabilmente si attende la situazione meteo e si spera nei ponti successivi, del 25 aprile o del 1° maggio».

«Il tempo sta influendo notevolmente - dicono dalla reception di Villa Carona -. Abbiamo alcune prenotazioni ma aspettiamo ancora alcuni giorni. Per i ponti offriamo pacchetti speciali». Buone le presenze nelle struttura extralberghiere. «A Branzi, per esempio - dice Elena Riceputi, direttrice del Consorzio di Visit Brembo che riunisce operatori pubblici e privati - molte strutture ricettive sono al completo per questo punte pasquale. Buone le prenotazioni anche a San Pellegrino. Qualche disdetta, comunque, causa il maltempo è stata registrata: per esempio nelle strutture extralberghiere di Roncobello».

In Val Seriana e Val di Scalve

In Val Seriana e Val di Scalve le informazioni raccolte dalla Rete Infopoint Promoserio, consorzio di cui l’associazione Confcommercio Bergamo è socia, evidenziano un trend incoraggiante. «Aspettiamo che ci sia maggiore certezza sulle previsioni meteo per vedere un miglioramento nei numeri delle prenotazioni, che comunque possiamo già definire buoni”, commenta Marco Migliorati, presidente di Promoserio.

«Diverse strutture - conferma Migliorati - indicano il tutto esaurito nei prossimi ponti festivi, con provenienza regionale, confermando l’interesse per un turismo di prossimità e familiare. Ciò conferma anche l’efficacia delle campagne promozionali avviate negli ultimi tempi»

Gli alberghi

Buoni livelli di occupazioni vengono registrati dagli alberghi, in particolare nell’area dell’altopiano della Presolana e dell’alta valle, con punte in occasione del weekend di Pasqua e prenotazioni in crescita per i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. Anche le locazioni turistiche di tutto il territorio - secondo il report di Promoserio - rispondono bene e segnalano la presenza di famiglie e gruppi stranieri, in particolare svizzeri e inglesi, che scelgono la valle per soggiorni di più giorni (in particolare per il ponte del 1° maggio).

«Diverse strutture - conferma Migliorati - indicano il tutto esaurito nei prossimi ponti festivi, con provenienza regionale, confermando l’interesse per un turismo di prossimità e familiare. Ciò conferma anche l’efficacia delle campagne promozionali avviate negli ultimi tempi, compresa l’attiva partecipazione alla Fiera Agritravel Expo a Bergamo: molte prenotazioni sono arrivate proprio da lì».

La ristorazione al top

Si conferma un punto di forza delle valli il settore ristorazione, con numerosi locali al completo per i pranzi di Pasqua e Pasquetta in varie località della media e alta valle. Tra le proposte che le valli hanno messo in pista per i prossimi giorni ci sono diverse iniziative di carattere culturale: al Museo del tessile di Leffe, ai grandi classici di Clusone e all’Oppidum di Parre, al Museo storico militare di Schilpario e in altre località ci sono in programma diverse visite guidate, «che stanno riscuotendo un interesse crescente», conferma Migliorati.

«Anche quest’anno Pasqua e Pasquetta, ma soprattutto i ponti favorevoli e successivi, si confermano momenti importanti per i flussi turistici di primavera in città - commenta Alessandro Capozzi, presidente Federalberghi Bergamo -. Anche in provincia e nelle valli i segnali sono buoni, anche se purtroppo con l’abbassamento delle temperature e il clima incerto, molte prenotazioni sono appese al meteo. Il turismo termale e wellness sono in continua crescita e attirano sempre più».

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